Gianluigi Paragone si candida come sindaco di Milano con ItalExit
Il giornalista e senatore ex M5s Gianluigi Paragone in corsa come sindaco di Milano: rappresenterà il suo partito anti Euro
È ancora incognita sul candidato sindaco di Milano per il centrodestra che andrà a scontrarsi contro il primo cittadino uscente Beppe Sala, in corsa per il secondo mandato. A sorpresa Gianluigi Paragone, giornalista e senatore epurato dal Movimento 5 Stelle, ha deciso di correre per Palazzo Marino. Si presenterà alle elezioni amministrative con il logo No Europa per l’Italia – ItalExit, il partito lanciato un anno fa dopo la rottura con i pentastellati.
Gianluigi Paragone si candida come sindaco di Milano con ItalExit: l’annuncio
“Mi candido sindaco a Milano”, ha dichiarato Gianluigi Paragone durante la trasmissione Omnibus, in onda su La7. “Ho deciso di farlo perché per troppo tempo ho assistito e sto assistendo a una mutazione di Milano”.
“Le città stanno cambiando pelle, e anche se Milano è considerata quella con meno problemi, in realtà non è così”, ha spiegato il giornalista e parlamentare.
“L’aumento delle code alla mensa della Caritas e il boom dei nuovi poveri sono la fotografia di un degrado, di uno scivolamento del famoso ceto medio verso posizioni più basse. Vuol dire che qualcosa non sta girando bene a Milano”, ha sottolineato durante il programma televisivo.
Gianluigi Paragone si candida come sindaco di Milano contro destra e sinistra
Gianluigi Paragone ha aggiunto che la sua candidatura “non è un’operazione inquadrabile nella logica di centrodestra o centrosinistra“, che presentano candidati “fotocopia” in ogni consultazione elettorale.
“ItalExit avrà un ruolo centrale, ma sarà affiancata da liste che pensano che il tema del debito e dello Stato siano fondamentali”, ha annunciato il candidato sindaco di Milano.
“La città che piace a noi non è soltanto luccichii e grattacieli, mentre la periferia viene abbandonata a se stessa. La Milano che deve affrontare le sfide è quella delle periferie tanto quanto del centro”, ha continuato parlando con la giornalista Alessandra Sardoni.
Duro l’attacco a Beppe Sala e al centrosinistra in generale, che “non può può illudersi di vincere parlando soltanto al centro della città”. Per Gianluigi Paragone sarà dunque fondamentale il contatto con i quartieri più degradati del capoluogo lombardo.
Il partito ItalExit è stato fondato da Gianluigi Paragone a luglio 2020, sulla falsariga del Brexit Party di Nigel Farage, “per portare l’Italia fuori dall’Unione europea e dall’Euro”.