Genitori finiscono in tribunale per vaccinazione del figlio 13enne: madre è no vax, cosa ha deciso il giudice
Il giudice del tribunale di Firenze ha emesso la sentenza sulla vaccinazione del 13enne, ma la madre farà ricorso per gli altri figli
La madre no vax si era opposta alla vaccinazione del figlio 13enne, il padre invece favorevole al siero anti-Covid ha deciso di portare la questione in tribunale per far valere gli interessi propri e dell’adolescente. È successo a Firenze, dove il giudice ha emesso una sentenza mettendo la parola fine alla “lite” familiare.
Madre no vax si oppone a vaccinazione
La storia finita nelle aule del tribunale di Firenze vede protagonisti due genitori toscani e il figlio adolescente, che ha compiuto 13 anni nel corso del procedimento. La madre, che si è dichiarata contro il vaccino, si era opposta duramente alla vaccinazione del giovane, mentre il padre voleva far valere le proprie ragioni.
I due, separati e con l’affidamento congiunto del 13enne e di altri due figli, sono entrati in evidente conflitto e l’uomo ha deciso di rivolgersi a un legale. Il padre è stato assistito dall’avvocato Gianni Baldini, presidente regionale dell’Associazione matrimonialisti in Toscana.
Vaccino al figlio 13enne, la decisione del giudice
La causa, finita presto tra le mani dei giudici, ha avuto esito favorevole per il padre che ha così potuto vaccinare il figlio 13enne. La decisione è stata presa dopo che il giudice aveva chiesto di esibire in udienza un certificato medico nel quale il pediatra esclude possibili controindicazioni alla vaccinazione.
Gianni Baldini, legale dell’uomo, ha sottolineato che quanto successo nelle aule del tribunale di Firenze è una novità assoluta in quanto “ha rilevato il concreto rischio per la salute del minore, vista la gravità e diffusione del virus e ha considerato il parere prevalente della comunità scientifica sull’efficacia della vaccinazione anti Covid”.
La decisione del giudice del tribunale di Firenze ha dato ragione al padre
La madre, nonostante la sentenza chiara e la vaccinazione già avvenuta del figlio, ha deciso che farà comunque ricorso. In ballo sono ora gli altri due figli della coppia, di 5 e 7 anni, ai quali la donna non vuole venga somministrato il siero contro il Covid-19.
Padre vince causa, le parole
Soddisfazione ed entusiasmo da parte del padre al termine della disputa finita in tribunale e vinta. Il giovane è stato vaccinato e ora potrà vivere con più tranquillità la propria quotidianità.
“L’ho fatto per la sua sicurezza e per rispetto verso gli altri” ha detto l’uomo, che ha sottolineato come il 13enne ora “è contento”. Il giovane infatti prima della vaccinazione doveva fare un tampone ogni volta che doveva andare da qualche parte con gli amici, una situazione diventata pesante nel corso del tempo.