Droga una coppia e violenta la donna: ipotesi stupratore seriale
L'agente immobiliare arrestato era già stato condannato per violenza sessuale: potrebbe trattarsi di uno stupratore seriale. In corso accertamenti
Un agente immobiliare di Milano, con l’ufficio in via Monte Napoleone, nel Quadrilatero della Moda, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate. L’uomo, 48 anni, è accusato di aver narcotizzato una giovane coppia e abusato della donna durante un appuntamento per la compravendita di un immobile.
Il fatto sarebbe avvenuto la mattina del 2 ottobre scorso. Le indagini sono partite dopo la denuncia presentata dalla coppia due giorni dopo. Il 5 novembre, dopo un mese di indagini, i carabinieri hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Milano.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la giovane coppia si era presentata nell’ufficio milanese dell’agente per un appuntamento di lavoro, per trattare l’acquisto di un box. Con loro avevano portato la loro bimba di pochi mesi.
L’agente immobiliare, secondo l’accusa, avrebbe versato nei drink offerti ai due un’elevata dose di benzodiazepine. Una volta narcotizzati, sarebbero partiti gli abusi nei confronti della donna.
Nella perquisizione a casa dell’uomo è stato trovato il farmaco, un ansiolitico della famiglia delle benzodiazepine, con il quale era stata drogata la coppia.
Arrestato agente immobiliare, potrebbe essere uno stupratore seriale
L’agente immobiliare arrestato, Omar Confalonieri, potrebbe essere uno stupratore seriale. Era già stato condannato nel 2009 a Monza per violenza sessuale per un’aggressione ad una donna con modalità simili. Era stato poi riabilitato dal tribunale dopo aver scontato la pena e aver seguito un percorso rieducativo.
Per questo, riporta l’Ansa, gli investigatori che indagano sulla violenza di Milano stanno valutando e svolgendo accertamenti su episodi analoghi.
Gli inquirenti invitano tutti “coloro che lo abbiamo incontrato accusando successivamente uno stato d’incoscienza, a contattare i carabinieri della Compagnia di Corsico, sita in via Repubblica dell’Ossola 1″.
Altre due presunte vittime dell’agente immobiliare hanno già preso contatti con gli inquirenti, e potrebbero essercene altre ancora.
Una vicenda che richiama alla memoria quella di Alberto Genovese, l’imprenditore milanese accusato di aver drogato e violentato diverse giovani donne durante i festini organizzati nelle sue ville.