Donna uccisa da un orso, poche ore prima lo aveva spaventato: scatta l'allarme sulla specie animale
Una donna è stata uccisa da un grizzly mentre si trovava nella sua tenda: aveva provato a spaventare l'animale, ma è tornato indietro attirato dal cibo
Un drammatico caso di cronaca fa scattare l’allarme su una specie animale tanto affascinante quanto letale: un orso ha ucciso una donna mentre si trovava nella sua tenda, nonostante la donna lo avesse spaventato poche ore prima. Per le autorità, gli orsi starebbero diventando “condizionati dal cibo“.
- 65enne uccisa da un orso di 190kg
- Aveva provato a spaventarlo
- L'orso è stato attirato da prodotti da bagno
65enne uccisa da un orso di 190kg
La morte della 65enne infermiera in pensione Leah Davis Lokan, originaria di Chico (California), è balzata agli onori delle cronache: la donna si trovava in campeggio a Ovando, nel Montana, quando è stata uccisa da un orso grizzly da quasi 190 kg.
Secondo quanto riportano le fonti estere, ad allarmare le autorità sono le dinamiche dell’uccisione. L’attacco risale a giugno del 2021, ma l’Interagency Grizzly Bear Committee ha stilato ora un rapporto in cui si evidenziano alcune criticità legate proprio a questo episodio.
L’orso che ha attaccato la donna viene descritto come “food conditioned“, ovvero attirato in maniera irrefrenabile dal cibo. Questo è uno dei motivi che, normalmente, porta alla decisione di abbattere un determinato animale diventato troppo pericolo.
Il rischio, evidenzia il report, è che gli orsi stiano diventando sempre più attirati dal cibo umano.
Aveva provato a spaventarlo
L’IGBC sostiene che seppur esistano molti orsi in Montana e non sia raro che vengano attirati da bidoni della spazzatura e voliere, nel caso di Leah Davis Lokan l’animale avrebbe dimostrato un alto livello di condizionamento da cibo.
Tanto che la donna è entrata in contatto due volte con l’animale: la prima volta lei e le persone con cui stava campeggiando si sono svegliati con l’orso vicino alla tende. Hanno immediatamente spostato il cibo nel più vicino edificio e si sono equipaggiati con dello spray contro gli orsi – contenenti sostanze irritanti se spruzzate sull’animale.
Dopo averlo spaventato, sono tornati tutti a dormire fino alla tragedia. Leah Lokan è stata nuovamente attaccata e sbranata dall’orso, che le ha spezzato il collo e la colonna vertebrale.
L’orso è stato attirato da prodotti da bagno
Il rapporto dell’associazione sottolinea che l’orso deve essere stato nuovamente attirato nella tenda di Leah da alcuni prodotti da bagno della donna: nonostante avesse spostato tutto il cibo, aveva ancora con sé dei sacchetti che contenevano in precedenza dei mirtilli secchi. Sono stati i frutti di bosco ad attirare l’orso, viene sostenuto.
Pochi giorni dopo, il 9 luglio, le autorità sono riuscite a rintracciare lo stesso orso e ad abbatterlo. Due anni fa, invece, aveva suscitato clamore la storia di un domatore sbranato da un orso in un circo russo.