Misteriosa malattia del Congo, l'ultima ipotesi sull'origine dà la "colpa" a un animale: rivelazione anonima
Tra le ipotesi sull'origine della malattia del Congo c'è anche quella che la collega agli animali: cos'ha svelato un informatore anonimo
Mentre la malattia del Congo continua a mietere vittime, si fa largo una nuova ipotesi sulla sua possibile origine. Un anonimo sanitario che opera in Africa avrebbe infatti rivelato ad Al Jazeera che la maggior parte degli infetti ha confermato di aver avuto contatti con animali selvatici prima di sviluppare i sintomi. L’ipotesi non è stata però ancora confermata né smentita dalle autorità sanitarie.
Malattia Congo, la rivelazione anonima
La malattia che sta causando vittime in Congo non ha ancora un’origine certa.
Eppure, una fonte anonima avrebbe rivelato al conglomerato mediatico Al Jazeera la possibile origine del misterioso e pericoloso morbo.
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La malattia misteriosa sta mietendo numerose vittime in Congo
Si tratterebbe di un esperto sanitario che opera proprio in Congo: secondo quanto riportato da Adnkronos, la fonte anonima avrebbe parlato di contatti con animali selvatici all’origine della malattia.
Infatti, l’informatore avrebbe affermato che, tra i malati, la maggior parte avrebbe confermato di aver avuto contatti con alcuni animali selvatici prima di iniziare a sviluppare i sintomi.
La possibile origine animale
Chiariamo subito che nessuna fonte ufficiale ha parlato, come origine della malattia del Congo, di una possibile causa che possa derivare da animali selvatici.
Eppure, l’esperto sanitario che ha informato Al Jazeera sembra convinto di tale ipotesi. Ha dunque consigliato di evitare di avere contatti con animali selvatici.
Così come non è stata confermata questa ipotesi, allo stesso modo non è ancora certo se vi sia o meno un reale collegamento con la malaria.
È vero che, nella stragrande maggioranza dei casi registrati (l’83%) l’esame dei campioni ha rivelato che, tra i pazienti, è presente anche il virus della malaria. Tuttavia anche questa ipotesi non ha ancora trovato conferma.
La maggior parte degli esperti, anzi, è più propensa verso l’ipotesi che il morbo sia scatenato dalla somma di diversi microrganismi.
Tra l’altro, non è ancora chiaro se la sua origine sia batterica o virale.
I sintomi
Per quanto concerne i sintomi della malattia del Congo, molti sono simili a quelli influenzali. Per tale ragione è stata definita anche “febbre del Congo”.
A febbre alta, brividi, dolori a testa, nuca e schiena e mal di gola si associano poi sensibilità alla luce, anemia, problemi respiratori e segni di malnutrizione.
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