Donna abbandonata da Flixbus in autogrill, la denuncia sui social: “Lasciata da sola nel nulla”
Una donna romana è stata abbandonata da un autobus Flixbus in un autogrill sperduto nel nulla: la passeggera ha denunciato l'accaduto sui social
Quello appena trascorso è un Ferragosto da dimenticare per Chiara Calpini, la donna romana abbandonata da Flixbus in un autogrill in mezzo al nulla. La passeggera ha denunciato l’accaduto con un lungo post sul suo account Facebook, descrivendo nei dettagli la sfortunata vicenda di cui è stata protagonista.
Flixbus lascia una donna in autogrill
Secondo quanto riportato dalla donna, il giorno di Ferragosto 2024 un autobus di Flixbus l’ha praticamente abbandonata in un autogrill.
La donna, al secolo Chiara Calpini, ha raccontato la vicenda su Facebook, spiegando che, a causa di un ritardo di soli 2 minuti, l’autobus su cui viaggiava verso Roma è ripartito senza di lei. Parte del bagaglio della sfortunata passeggera, ovviamente, è rimasto a bordo.
Un bus della compagnia Flixbus
La donna, invece, si è ritrovata da sola, sperduta in mezzo alla Pianura Padana.
Mancata risposta da parte di Flixbus
Chiara Calpini continua la sua ricostruzione su Facebook raccontando che, dopo un primo momento di panico, ha cercato in ogni modo di contattare Flixbus.
Purtroppo, però, il numero verde dell’azienda era attivo solo fino alle 17, mentre lei si è accorta di essere stata abbandonata all’autogrill intorno alle 18.
La donna ha quindi tentato di mettersi in contatto con l’azienda tramite Facebook. Tuttavia, è riuscita a ottenere solo delle risposte automatiche.
Non è un caso isolato
Purtroppo, quanto accaduto alla donna romana non è affatto un caso isolato. Dopo che ogni tentativo di contattare Flixbus si è rivelato inutile, la donna ha provato a chiedere aiuto ai benzinai del luogo.
Sono stati proprio loro a raccontare alla Calpini che, circa un mese prima, una situazione simile era capitata a un’altra ragazza.
Inoltre, una volta conclusa la vicenda, mediante alcune ricerche sul web la donna ha poi scoperto che esperienze simili con Flixbus non sono affatto rare.
L’odissea di Chiara Calpini si è conclusa solo grazie all’intervento di una coppia di giovani. Dopo aver chiesto invano aiuto a diversi automobilisti, finalmente due ragazzi le hanno offerto un passaggio.
Da Parma, la donna ha poi preso un treno per tornare a casa, dovendo ovviamente affrontare un costo elevato e imprevisto di tasca propria.
A poche ore dagli avvenimenti, Flixbus si è scusata per il disagio causato alla donna mediante le pagine di Fanpage. L’azienda ha ricordato, però, che tutti gli autobus della compagnia sono tenuti a rispettare una tabella oraria predefinita, al fine di garantire un servizio efficiente.