“In questi incontri non abbiamo di certo parlato di Cappuccetto Rosso, abbiamo parlato della guerra. A tutti interessa la strada della pace e io sono disposto a fare tutto quello che si deve fare. Adesso è in corso una missione che non è pubblica. Quando sarà pubblica lo dirò”. Così Papa Francesco rispondendo alle domande dei giornalisti a bordo dell’aereo che dall’Ungheria lo ha riportato a casa, in merito ai colloqui avuti con il primo ministro Viktor Orban e il metropolita Hilarion e su un loro eventuale ruolo per giungere alla pace in Ucraina. “Credo che la pace si faccia sempre aprendo dei canali. Mai si può fare con la chiusura. Invito tutti ad aprire rapporti, canali di amicizia. Questo non è facile. Lo stesso discorso in genere l’ho fatto con Orban e un po’ dappertutto “, ha detto il Pontefice che in merito all’ex braccio destro del Patriarca di Mosca Kirill ha specificato: “Hilarion è una persona che io rispetto tanto, abbiamo sempre avuto un bel rapporto. Ha fatto la cortesia di venire a trovarmi e poi è stato alla messa. E’ una persona intelligente con la quale si può parlare. E questi rapporti è importante mantenerli. Abbiamo la mano tesa con tutti”.
Guerra in Ucraina, le ultime notizie: quattro morti nei raid ucraini sulla regione russa di Bryansk
La guerra in Ucraina è al 431esimo giorno. Tutti i principali aggiornamenti in diretta di domenica 30 aprile 2023
La guerra in Ucraina ha raggiunto il giorno 431 dall’inizio. Nella notte tra il 29 e il 30 aprile, l’esercito ucraino ha attaccato la regione russa di Bryansk, colpendo il villaggio di Suzemka. Le bombe sganciate dall’Ucraina hanno provocato almeno due morti. «La prossima settimana sarà molto importante per punire lo stato terrorista e tutti i suoi criminali di guerra. Stiamo lavorando per creare un tribunale per il crimine di aggressione russa”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky evidenziando che occorre «accelerare la sconfitta dello stato terrorista».
Il racconto della giornata
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Papa: Santa Sede ha in corso missione di pace
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Kiev, un morto per i raid russi a Nikopol
La città di Nikopol nella regione di Dnipropetrovsk, in Ucraina orientale “è stata colpita oggi dal nemico per ben due volte con artiglieria pesante. Un uomo di 48 anni è morto”, mentre “sono rimasti feriti una donna di 46 anni e un uomo di 80 anni”. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak su Telegram, riporta l’Ukrainska Pravda. Secondo la stessa fonte sono stati “danneggiati in seguito ai raid sei palazzi e altrettante abitazioni”, ma anche “due gasdotti e una linea elettrica”.
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Capo Wagner: controffensiva "tragedia per Russia"Il capo del gruppo militare russo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha dichiarato domenica che i suoi uomini, che stanno combattendo nella città ucraina orientale di Bakhmut, sono a corto di munizioni e ha avvertito che una controffensiva ucraina potrebbe essere “una tragedia” per la Russia. “Noi (Wagner) abbiamo solo il 10-15% delle munizioni di cui abbiamo bisogno”, ha detto il capo dei Wagner in un’intervista con il corrispondente di guerra pro-Cremlino Semyon Pegov. Prigozhin, che ha incolpato i vertici dell’esercito russo per le carenze, ha detto di aspettarsi una controffensiva ucraina a metà maggio. “Questa controffensiva potrebbe diventare una tragedia per il nostro Paese”, ha avvertito. Il gruppo Wagner è stato in prima linea nei combattimenti intorno alla città di Bakhmut.
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Mosca rimpiazza capo logistica Mikhail Mizintsev, il "macellaio Mariupol"Mosca ha annunciato la sostituzione del generale Mikhail Mizintsev, meglio noto in Occidente come il “macellaio di Mariupol”, e che era viceministro della Difesa con la delega per la logistica, con il generale Alexei Kuzmenkov. La Russia dunque si dota di un nuovo capo della logistica militare in un momento in cui Kiev sostiene di aver completato i preparativi per una controffensiva. Fino ad ora, Kuzmenkov era vicedirettore della Guardia nazionale russa, una posizione che ricopriva dal 2019.
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La Germania consegna un nuovo sistema di difesa aerea Iris-t
La Germania ha consegnato un altro pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, compreso un nuovo sistema di difesa aerea Iris-t. Lo riferisce il sito del governo tedesco. Due altri sistemi Iris-T tedeschi erano arrivati dalla Germania in ottobre e il 19 aprile, ricorda Ukrainska Pravda. Il sistema comprende tre veicoli: un camion capace di lanciare otto missili, un veicolo radar e un veicolo di comando.
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Kiev, attacchi russi sulla regione di Kherson, uccisa una donnaL’artiglieria russa ha nuovamente attaccato la regione di Kherson, uccidendo una persona e ferendone un’altra. Lo ha scritto su Telegram Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare regionale di Kherson. “L’artiglieria russa ha attaccato ancora una volta Bilozerka. Un uomo di 29 anni è stato gravemente ferito dai bombardamenti. È stato ricoverato in ospedale con ferite al torace”, ha dichiarato Prokudin aggiungendo che ci sono stati attacchi da parte dei russi anche a Odradokamianka, nella comunità di Tiahynka, dove “il nemico ha colpito un edificio residenziale e una donna di 58 anni è morta sul colpo”.
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Mosca, 4 morti in raid ucraino sulla provincia russa di Bryansk
Quattro persone sono morte nel villaggio russo di Suzemka nella regione di Bryansk, al confine con l’Ucraina, a causa di un raid delle forze armate di Kiev. E’ quanto sostiene su Telegram il governatore della regione Alexander Bogomaz. Lo riporta la Tass. “Altri due civili sono stati trovati morti sotto le macerie – ha spiegato – portando il totale dei morti a quattro”. Nel villaggio di Suzemka è stato introdotto lo stato di emergenza.
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Kiev, 477 minori uccisi e 955 feriti dall'inizio della guerra
Dall’inizio della guerra, sono 477 i minorenni ucraini rimasti uccisi e 955 quelli feriti. Lo ha reso noto l’ufficio della procura generale di Kiev, sottolineando che i veri numeri potrebbero essere più alti, in assenza dei dati dalle regioni ucraine occupate o al centro dei combattimenti. A questo si aggiunge il dramma delle migliaia di bambini ucraini deportati in Russia. Le autorità ucraine sono state in grado di riportare a casa solo 364 di loro, precisa il database ucraino sulla situazione dei minori in guerra.
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Russi e bielorussi gareggiano ai Mondiali di judo, Kiev boicottaLa nazionale ucraina di judo ha deciso di boicottare il campionato mondiale di judo, in programma dal 7 al 13 maggio a Doha, in Qatar. Ad annunciarlo, scrive Ukrinform, è stato Vitalii Dubrova, capo allenatore della nazionale ucraina. La decisione è legata al fatto che gli atleti russi e bielorussi sono stati autorizzati a gareggiare come neutrali. Nell’ultimo giorno utile per presentare le domande di partecipazione al campionato mondiale, la Federazione internazionale di judo ha annunciato che i rappresentanti di Russia e Bielorussia avrebbero ripreso a gareggiare. Secondo Dubrova, la Federazione non ha nemmeno controllato gli atleti che hanno fatto domanda. Lo scorso 28 marzo, il Comitato Olimpico Internazionale ha raccomandato che gli atleti russi e bielorussi assunti dalle forze armate non siano autorizzati a partecipare alle competizioni.
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La Russia ha bombardato nove regioni ucraine: un morto
Nelle ultime 24 ore la Russia avrebbe bombardato nove delle 25 regioni che compongono l’Ucraina. Lo riporta il ‘Kiev Indipendent’, citando i governatori delle stesse. Questi attacchi che avrebbero colpito le regioni di Sumy, Chernihiv, Kharkiv, Kherson, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Luhansk, e Donetsk avrebbero causato una vittima.
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L'esplosione dei serbatoi di Sebastopoli fa parte della preparazione alla controffensiva
L’incendio ai serbatoi di carburante di Sebastopoli, in Crimea, farebbe parte della preparazione alla controffensiva di primavera che l’Ucraina vorrebbe attuare nei prossimi mesi. Lo ha dichiarato ad Ukrainska Pravda la la portavoce del comando sud ucraino, Nataliia Humeniuk.
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Kiev: "Scoveremo ovunque chi ha commesso crimini di guerra"
“Chiunque abbia commesso crimini di guerra o contro l’umanità in Ucraina, compresi lo stupro e l’omicidio di civili e bambini, sarà trovato e distrutto in qualsiasi parte del mondo”: lo ha detto il capo dell’intelligence militare ucraina, Kirill Budanov, in un’intervista al canale televisivo americano Pbs. Budanov ha aggiunto che l’Ucraina “ha abbastanza forze e mezzi propri” per fare questo.
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Kiev seleziona i soldati amputati per gli Invictus di Düsseldorf
L’Ucraina ha selezionato i soldati amputati che parteciperanno ai giochi Invictus di quest’anno, che si terranno a settembre a Düsseldorf, in Germania. Lo riporta il Guardian. Molti membri del team gareggeranno per la prima volta dopo essere rimasti feriti durante i combattimenti. I soldati gareggeranno in nove diverse categorie, tra cui canottaggio, atletica leggera e powerlifting. Le prove si sono tenute ieri a Leopoli in gran segreto per i timori che diventassero un bersaglio.
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Wagner vuole ingaggiare il macellaio di Mariupol
Secondo quanto riporta l’Institute for the Study of war, il capo del gruppo mercenario russo Wagner Yevgeny Prigozhin, avrebbe offerto a Mikhail Mizintsev, noto come il macellaio di Mariupol, una posizione dirigenziale all’interno del gruppo armato. Una mossa che ha molte interpretazioni, tra cui anche un risvolto nella politica interna russa. Mizintsev ricopre infatti il ruolo di vice ministro della Difesa per la logistica, ma fonti vicine al Cremlino hanno parlato alcuni giorni fa della sua destituzione.
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L'Ucraina avrà bisogno di altri 20 miliardi di dollariNel 2024 l’Ucraina avrà bisogno di altri 20 miliardi di dollari. Lo ha affermato, secondo quanto riporta ‘Politico’, il ministro delle finanze di Kiev Serhiy Marchenko, prima di partecipare alla riunione dei ministri delle finanze dell’Unione Europea. L’Ucraina avrebbe già ricevuto circa 170 miliardi di euro in aiuti di vario tipo dall’inizio del conflitto con la Russia.
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Sono 477 i bambini morti in Ucraina dall'inizio della guerra
Sono 477 i bambini ucraini che hanno perso la vita a causa dei bombardamenti russi. L’aggiornamento del numero di vittime è stato reso noto dalla Procura generale di Kiev. I minorenni feriti, invece, sarebbero 955. “A oggi, più di 1.432 bambini sono stati colpiti in Ucraina a causa dell’aggressione della Russia”, si legge nel report della Procura che evidenzia però come i dati, purtroppo, non siano completi.
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I russi chiudono in buche sotto terra i soldati che vogliono lasciare la guerra
L’intelligence del ministero della Difesa britannico fa sapere che negli ultimi mesi, i comandanti russi puniscono i soldati che voglio lasciare il campo chiudendoli dentro buche scavate nel terreno e coperte da una griglia metallica: sono le cosiddette “zindan“. La notizie è stata diffusa tramite Twitter. Il ministero della Difesa britannica, inoltre, ha fatto sapere che queste punizioni sarebbero in uso specialmente da gennaio, cioè da quando il capo di stato maggiore Valery Gerasimov ha assunto il comando dell’operazione.
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La Russia sgancia bombe nell'Ucraina dell'Est
In mattinata Mosca ha dato ordine di sganciare bombe nella città di Kupyansk, nella regione di Kharkiv. Si sarebbero registrati incendi a causa dell’attacco, ma ci sarebbe stato nessun ferito, stando a quanto riportato dal governatore Oleg Syniehubov. «Oggi, alle 6,45, gli occupanti russi hanno colpito con missili il centro di Kupyansk», ha detto il governatore all’agenzia di stampa ucraina Ukrinform. «Sono scoppiati degli incendi dopo le esplosioni – ha aggiunto -. Ci sono danneggiamenti ma nessuna vittima».
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Due morti nel bombardamento sul villaggio russo di Suzemka
Sono due i morti registrati in seguito al bombardamento ucraino sul villaggio di Suzemka, nella regione russa di Bryansk. A renderlo noto, attraverso Telegram, è stato il governatore Alexander Bogomaz che ha anche riferito della distruzione di un edificio residenziale e di pesanti danneggiamenti a due case. Altre due case pesantemente danneggiate. Il bombardamento avrebbe provocato anche un ferito.