Cos'è l'Affare Dreyfus, il caso al centro del film di Roman Polanski "L'Ufficiale e la spia"

Venerdì 7 gennaio, in prima serata su Rai3, va in onda in prima visione tv in chiaro “L’ufficiale e la spia”, film del 2019 con la regia di Roman Polanski. Il lungometraggio, con protagonisti Jean Dujardin e Louis Garrel, ricostruisce con buona accuratezza storica il celebre affare Dreyfus, uno dei più clamorosi e noti errori giudiziari della storia, avvenuto in Francia a fine Ottocento. Un dramma umano e politico che si intreccia con l’antisemitismo strisciante e crescente in quegli anni in Europa.

Cos’è l’Affare Dreyfus, la storia al centro del film “L’Ufficiale e la spia”

Il film di Roman Polanski “L’ufficiale e la spia” è un dramma storico che ricostruisce e racconta il celebre affare Dreyfus, uno dei più grandi scandali della storia che fece tremare la Francia tra fine Ottocento e i primi anni del Novecento.

 L’affare Dreyfus è uno dei più clamorosi errori giudiziari della storia, che tenne banco in Francia tra il 1894 e il 1906. Protagonista della vicenda il capitano Alfred Dreyfus, ebreo alsaziano, promettente ufficiale dell’esercito francese.

Nel 1895 Dreyfus venne processato per alto tradimento con l’accusa di aver venduto informazioni militari ai tedeschi, sulla base di prove poi rivelatesi false. Condannato all’ergastolo, venne deportato all’isola del Diavolo, al largo della Guyana francese.

L’ufficiale sostenne fermamente la sua innocenza combattendo contro un’intera nazione e contro lo strisciante sentimento antisemita diffuso in tutto il Paese e nel resto d’Europa. Il suo caso ebbe una notevole risonanza sui giornali dividendo l’opinione pubblica del tempo.ù

Il caso è noto anche per il “J’Accuse” dell’intellettuale Emile Zola, che scrisse una lettera aperta al presidente della Repubblica in cui puntava il dito contro il clima di antisemitismo imperante nella Terza Repubblica francese.

Drefus venne poi riabilitato anche grazie alle indagini del colonnello del controspionaggio Georges Picquart. Picquart ebbe un ruolo nel processo contro Dreyfus, ma una volta nominato direttore del controspionaggio si rese conto degli errori commessi.

Ne informò i superiori ma questi, temendo lo scandalo e non volendo ammettere l’errore, prima lo rimossero dalla guida dei servizi segreti e lo spedirono in zona di guerra. Picquart venne poi arrestato nel 1898, nello stesso giorno in cui sul giornale “L’Aurore” uscì il celebre “J’Accuse!” di Zola.

“L’Ufficiale e la spia”, cast e curiosità

“L’ufficiale e la spia” è l’ultimo film diretto dal celebre regista polacco, naturalizzato francese, Roman Polanski, noto anche per le traversie giudiziarie che lo hanno riguardato, dalla condanna per violenza sessuale alle accuse di stupro.

Uscito al cinema nel 2019, il film ha vinto il Leone d’Argento – Gran Premio Della Giuria alla 76ª Mostra del cinema di Venezia. Protagonisti del film sono Louis Garrel, che interpreta il capitano Alfred Dreyfus, e Jean Dujardin, nei panni del colonnello Georges Picquart. Nel cast ci sono anche Emmanuelle Seigner, Mathieu Amalric e Luca Barbareschi.

“L’ufficiale e la spia”, uscito in francia con il titolo “J’accuse”, è tratto dall’omonimo romanzo del 2013 di Robert Harris, che è anche co-autore della sceneggiatura assieme al regista Roman Polanski.

Prima di “L’ufficiale e la spia” la vicenda del capitano Alfred Dreyfus è stata raccontata anche in diversi altri film: “L’affaire Dreyfus” del 1908, “L’affare Dreyfus” del 1958 e “Prigionieri dell’onore” del 1991.

“L’ufficiale e la spia”, dove e quando vederlo

“L’ufficiale e la spia”, il film di Roman Polanski sul caso Dreyfus, andrà in onda venerdì 7 gennaio 2022, in prima serata, alle 21.20 su Rai3.

Fonte foto: ANSA