Coronavirus, Briatore contro l'Europa e il Governo: Basta Conte!
Parole di fuoco da parte del noto manager e imprenditore contro la gestione dell'emergenza da parte del Governo
Tra i più critici in questo momento di confusione anche e soprattutto a livello politico per l’emergenza coronavirus, c’è sicuramente Flavio Briatore. Il noto manager e imprenditore, ospite ieri sera di Massimo Giletti a Non è l’Arena su La7, ha sparato a zero, come suo solito, contro le decisioni da parte del Governo Conte e dell’Unione Europea, invocando Draghi.
Briatore vs Conte: “Pura propaganda – ha detto l’imprenditore parlando dell’ultimo decreto del premier Conte – I soldi vanno dati ai cittadini, non ai sindaci, quando li ricevono altrimenti? Le persone sono a casa, devono almeno avere la possibilità di mangiare, subito non tra mesi”.
Il commento di Flavio Briatore sul Governo e su Draghi: “Siamo dentro questa guerra, e finora l’abbiamo combattuta malissimo. Con questo governo non ricostruiremo, serve un uomo forte come Mario Draghi”
Briatore sulle conseguenza economiche: “Bisogna garantire i posti di lavoro e la produttività usando il debito pubblico. Dobbiamo garantire liquidità alle aziende – ha detto il manager in collegamento con Massimo Giletti – dare un fondo alle aziende che corrisponde al 20/30% del fatturato di un anno. Le aziende, medie e piccole, erano tutte in difficoltà col 60% di tasse. In questo momento dobbiamo fare debito. Ci sono nazioni che sono diverse da noi, prendi l’Olanda, in questo momento è un paradiso fiscale ed è in Europa”.
Già nei giorni Briatore era stato critico con il Governo Conte: “Non credo che nessun ministro della Salute o collaboratori italiani, spagnoli, francesi, tedeschi siano andati a vedere cosa stava accadendo. Quando ti aspetti una catastrofe, ti prepari. Qui nessuno si è preparato. L’OMS ha detto chiaramente quali dovevano essere i sintomi e che cosa si doveva avere (mascherine, ventilatori…)”.