Coronavirus, 17enne intubato dopo festa in piscina
Un ragazzo di 17 anni è in terapia intensiva a Milano, sarebbe stato contagiato in una festa in piscina a Ferragosto
Uno studente di 17 anni è intubato nella Terapia intensiva del Policlinico di Milano dove è ricoverato da mercoledì. Sarebbe stato infettato dal Sars-cov-2 in una festa di Ferragosto in piscina, insieme ad altri 21 ragazzi. Gli amici e i familiari stanno facendo adesso il tampone per verificare se anche loro risultano positivi al coronavirus, come riporta il Corriere della Sera.
Coronavirus, 17enne intubato: i sintomi e il ricovero
Il ragazzo, residente ad Albano Sant’Alessandro in provincia di Bergamo, lunedì ha cominciato ad avvertire alcuni sintomi come dolori intestinali e un po’ di febbre e avvisato i genitori. Da quel momento la situazione è precipitata tanto da costringere i parenti alla corsa al vicino ospedale di Seriate.
Una volta arrivato gli operatori del pronto soccorso l’hanno sottoposto a tampone, al quale è risultato positivo. Ma il ragazzo, che non ha patologie pregresse, risultava già in gravi condizioni ed è stato subito ricoverato nella Rianimazione, per essere poi trasferito alla Terapia intensiva del Policlinico milanese per essere intubato.
“Il paziente è sotto stretto monitoraggio”, è quanto è stato dichiarato dall’ospedale, in giornata dovrebbero arrivare aggiornamenti più precisi sullo stato di salute del 17enne.
Coronavirus, 17enne intubato: le indagini dell’Ats
Dalla ricostruzione dei contatti stretti del ragazzo nelle ultime settimane, effettuata dalle autorità sanitarie insieme ai genitori, è emersa la festa di Ferragosto alla quale si potrebbe fare risalire il contagio. L’Ats di Bergamo ha provveduto quindi a rintracciare gli amici frequentati dal 17enne. Sarebbero venti quelli presenti alla giornata in piscina, insieme ai familiari tutti si sono recati all’ambulatorio dell’azienda sanitaria bergamasca per eseguire il test.