Conte, lapsus esilarante da Floris: la risposta di Sallusti

Sotto un fuoco incrociato di domande, a tarda sera, può capitare di “scivolare” sul più classico dei malintesi. E’ quello che è successo al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante il suo intervento a Dimartedì in prima serata su La7.

Il Premier ha risposto alle tante domande sulla politica, dal Governo alla manovra finanziaria, dai conflitti con Salvini al momento dei 5 Stelle. In studio tra i giornalisti ospiti c’era anche Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale che ha chiesto a Conte delle varie indagini in corso su alcuni membri di ieri e di oggi del suo Governo.

Quindi il momento topico del misunderstanding. Sallusti chiede: “Anche sul caso rubli non c’erano Ministri indagati…”; Conte lo stoppa subito: “Non c’ero sul caso Ruby, non mi attribuisca tutte le decisione”.

Ruby o Rubli? Allora il direttore Sallusti chiarisce immediatamente: “Le chiedevo del caso rubli!“. A quel punto si capisce il lapsus, chissà quanto freudiano, del Premier e tutti scoppiano in una sonora risata coperta dagli applausi del pubblico in studio. Floris ci scherza su: “Rubli sono quelli di Salvini, Ruby riguarda Berlusconi… Denaro e sesso sono due cose diverse anche se vanno spesso in coppia”. E Conte ugualmente divertito: “Ho sentito Ruby…”

Tra i momenti estemporanei del programma anche quello in cui Myrta Merlino, altra giornalista in studio, peraltro padrona di casa visto che conduce sempre su La7 L’aria che tira, chiede sfacciatamente a Conte: “Sono l’unica donna qui, per questo le volevo fare una domanda un po’ più umana…”. A quel punto il presidente del Consiglio scherza: “Perché loro sono disumani vero?” riferendosi agli altri giornalisti presenti. Poi la Merlino continua: “Fa continui vertici di maggioranza, anche in piena notte ma ha una grande tenuta, ha davvero un fisico bestiale, chapeau!”

Fonte foto: Ansa