Carlo III, preoccupano le dita del nuovo Re del Regno Unito: dubbi sulla salute, il parere medico
Le dite gonfie e arrossate di Re Carlo hanno fatto già venire qualche dubbio in merito alle sue condizioni di salute: ecco quali potrebbero essere i motivi
Hanno fatto il giro del mondo le immagini in diretta televisiva della proclamazione formale del nuovo Re del Regno Unito Carlo III, che per la prima volta si è svolta sotto lo sguardo delle telecamere. “Sono profondamente consapevole di questa grande eredità, dei doveri e delle pesanti responsabilità”, ha dichiarato.
Adesso tutti gli occhi sono puntati sul primogenito di Elisabetta II, che all’età di 73 anni è l’erede al trono più anziano nella storia. E in tanti nel Regno Unito hanno iniziato a interrogarsi sulle sue effettive condizioni di salute, in particolare dopo aver notato le dita delle sue mani chiaramente gonfie e arrossate.
Il mistero delle dita di Re Carlo
A far luce sulla questione delle anomale dita di Re Carlo è stato il tabloid britannico ‘Daily Star’, che ha intervistato il dottor Gareth Nye, docente senior presso l’Università di Chester. Il medico ha spiegato che le cause legate alla sua condizione potrebbero essere diverse, ma alcune sarebbero più probabili di altre.
Re Carlo a colloquio con la premier Liz Truss a Buckingham Palace
In ogni caso, secondo il parere di Nye, i segnali non rappresenterebbero gravi problematiche, se non quelle comuni a tante persone anziane. “Non ci sono certamente problemi di salute immediati da ricondurre alle dita gonfie, ed è molto probabilmente che sia un segno dell’età”, ha affrettato a chiarire.
L’ipotesi edema
Il professore dell’Università di Chester ha sostenuto che l’ipotesi più probabile del gonfiore e rossore è quella dell’edema.
Si tratta di una condizione “in cui il corpo inizia a trattenere i liquidi negli arti, normalmente nelle gambe e caviglie ma anche nelle dita, facendole gonfiare”.
Il dottor Nye ha ricordato che normalmente colpisce le persone di età superiore ai 65 anni, “poiché la capacità di controllo dei liquidi è limitata”.
L’ipotesi artrite
Nel caso in cui non si dovesse trattare di edema, un’altra possibile causa secondo il medico potrebbe essere l’artrite, anche questa condizione comune negli over 60.
“Spesso colpisce tre aree principali della mano: l’articolazione del pollice o entrambe le articolazioni delle dita, che diventano rigide, doloranti e gonfie”, ha evidenziato al tabloid britannico.
“Sebbene i farmaci possano aiutare con il dolore – ha precisato – il gonfiore può rimanere“.
Una terza ipotesi
Accanto alle due ipotesi legate all’edema e all’artrite, ritenute dunque piuttosto comuni, il dottor Gareth Nye ne ha annoverato altre più specifiche.
Ha spiegato che per esempio le cause meno comuni delle dita gonfie di Re Carlo “possono includere una dieta ricca di sale che porta alla ritenzione di liquidi”.
O in alternativa la condizione potrebbe essere anche provocata da alcuni farmaci come effetto collaterale. Tra questi, “quelli per la pressione sanguigna e quelli steroidei”.