Canarie, la colata di lava raggiunge il mare: le spettacolari immagini

Va avanti da ormai dieci giorni l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull’isola di La Palma alle Canarie, con continue colate di lava ed emissione di gas tossici. Dopo aver travolto strade ed edifici, la colata di lava ha raggiunto il mare nella notte tra martedì e mercoledì.

La colata di lava che si sta riversando nell’oceano da una scogliera ha provocato la formazione di una piramide di oltre 50 metri. Lo ha riferito il gruppo Marine Geosciences dell’Istituto spagnolo di oceanografia.

“Osserviamo in diretta l’avanzata dalla lava ai piedi della scogliera costiera che provengono dal flusso meridionale del vulcano La Palma. Si sta generando un imponente deposito alto più di 50 metri”, si legge sul profilo Twitter dell’Istituto.

Inoltre il materiale vulcanico finito nell’oceano sta provocando anche intense emanazioni di gas. Nuvole di vapore bianco si sono innalzate dalla costa mentre la colata si gettava da una scogliera nell’Atlantico.

Il timore ora è che la reazione chimica innescata dallo choc termico tra la lava incandescente e l’acqua possa sprigionare fumi tossici di clorina, una sostanza che può irritare pelle e occhi e danneggiare la respirazione.

Per questo le autorità hanno lanciato un appello alla popolazione di rimanere in casa e chiudere porte e finestre, oltre a non avvicinarsi a meno di due chilometri dalla zona (le aree più vicine sono già state evacuate da giorni).

Fonte foto: ANSA