Bugo vince in tribunale contro Morgan, che ora rischia la penale

Il Tribunale di Milano ha dato ragione a Bugo nel ricorso d’urgenza presentato dall’etichetta del cantautore contro Morgan. Per i giudici la deformazione del testo del brano Sincero, portato in gara al Festival di Sanremo 2020 dai due artisti, violerebbe i diritti economici degli editori e i diritti morali dei coautori. Ne dà notizia Tgcom.

Bugo vince contro Morgan: non potrà più eseguire la versione modificata di Sincero

In più occasioni, sia durante la manifestazione canora all’Ariston, sia in esibizioni pubblicate su Instagram, infatti, Marco Castoldi ha interpretato la canzone modificandone le frasi per lamentarsi dell’ultimo posto a Sanremo, addossando la colpa all’ex amico.

“Il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso d’urgenza proposto nei confronti di Marco Castoldi in arte Morgan da Edizioni Curci e Tetoyoshi Music Italia quali editori e dagli autori dell’opera Sincero”, ha fatto sapere la Mescal, agenzia di Bugo.

La sentenza ordina “a Morgan di rimuovere dalla sua pagina Instagram tali contenuti illeciti, gli ha ordinato di cessare future associazioni dell’opera Sincero al testo modificato e deformato, e ha disposto una penale a suo carico per ogni violazione di tali provvedimenti”.

A settembre è prevista l’udienza per la richiesta da parte degli editori e degli autori di Sincero di 240 mila euro di danni patrimoniali e morali per la modifica del testo.

Morgan vince contro il manager di Bugo, ma rimane un’altra accusa

Proprio oggi Morgan aveva invece fatto sapere ai fan con un post sui social, poi cancellato, di aver vinto la causa contro il manager di Bugo, Valerio Soave, che lo accusava di diffamazione e tentata estorsione, per 55 mila euro chiesti dal cantautore per partecipare a Sanremo.

Come riporta Tgcom, solo il reato di estorsione è stato archiviato, e rimane dunque ancora in piedi l’accusa di diffamazione ai danni del manager.

Fonte foto: ANSA