Bimbo autistico di 4 anni investito fuori casa: stava tornando dal funerale del fratello maggiore
Tragedia a New York: un bimbo di 4 anni è stato investito mentre stava tornando dal funerale del fratello maggiore. I genitori sono distrutti
Tragedia indicibile per una famiglia di New York, costretta a perdere entrambi i figli nello spazio di pochi giorni. Un bimbo di 4 anni è stato investito mentre si trovava fuori casa dei parenti: erano appena tornati dal funerale del fratello maggiore, morto in una sparatoria.
- Investito a 4 anni fuori casa dello zio
- La famiglia tornava dal funerale del fratello
- Il dolore del padre per la doppia tragedia
Investito a 4 anni fuori casa dello zio
Secondo quanto riportato dalle fonti estere, la piccola vittima si chiama Domantea McDonald: il bimbo di 4 anni, affetto da autismo, si trovava fuori casa di suo zio sulla 147th Street a Jamaica, nel Queens, quando è avvenuta la tragedia.
Attorno alle 18 di sabato pomeriggio (20 agosto 2022), il bambino è corso già dal marciapiede vicino alla casa ed è stato travolto da un SUV in arrivo. Non è morto sul colpo: nonostante l’impatto con l’auto avrebbe provato a sollevarsi e chiamare il nome della madre, per poi perdere coscienza. È stato dichiarato morto al Long Island Jewish Medical Centre.
La tragedia è avvenuta nel Queens, a New York
Pochi giorni fa, il 21 agosto 2022, a Lignano Sabbiadoro un caso simile: un bimbo di 2 anni è stato investito mentre si trovava in vacanza assieme alla famiglia. È stato ricoverato in codice rosso in ospedale.
La famiglia tornava dal funerale del fratello
Viene riferito anche che il padre, subito dopo l’incidente, è corso verso il figlio e ha tentato di tenerlo fermo per prevenire possibili ulteriori danni nell’attesa dei soccorsi. Quando sono arrivati, il bambino era ancora vivo e ha cercato di nuovo di raggiungere la madre.
La morte del bimbo di 4 anni, dovuta a un grave trauma alla testa e lesioni interne, secondo il padre sarebbe potuta essere evitata se i soccorsi avessero evitato di muoverlo così tanto – sostiene il padre.
A rendere ancora più drammatica la vicenda, il fatto che il bambino è stato investito ed è morto pochi minuti dopo essere rientrato a casa assieme alla famiglia dal funerale del fratello maggiore. Una doppia tragedia, per i McDonald: il 18enne Tysheem è stato infatti ucciso in una sparatoria due settimane fa ed era appena stato sepolto.
Il dolore del padre per la doppia tragedia
Stando a quanto riportato dal NY Post, il padre ha espresso tutto il suo dolore per la vicenda dicendo: “Non c’è niente dentro di me. Niente. Sono vuoto“.
L’uomo (di nome Michael) ha poi aggiunto: “Arrivavo dal funerale del mio figlio maggiore. [Domantea] è stato qui solo per una frazione di secondo per vedermi. … Non avrebbe dovuto lasciare il mondo in quel modo”.
Sul rapporto tra i due fratelli, ha invece spiegato che nonostante il figlio maggiore avesse lasciato casa, amava molto il fratello autistico: “Quando vedeva Tysheem, andava sempre da lui. Non andava da nessun altro, solo dal suo fratellone”.