Bimba di 7 anni picchiata a Battipaglia, vagava da sola per strada: "Presa a cinghiate da mamma e nonno"
La bambina di 7 anni è stata soccorsa da un passante sulla statale a Battipaglia: indagati i genitori e il nonno per maltrattamenti e abbandono
Una bambina di sette anni è stata vista vagare in mutande sulla statale a Battipaglia, in provincia di Salerno, con lividi e graffi su tutto il corpo. A soccorrerla un passante al quale la piccola ha detto di essere stata presa a cinghiate dalla madre e dal nonno. La vicenda, raccontata dal quotidiano locale ‘La Città di Salerno’ risale a fine luglio e da allora la bimba vive lontana dai genitori, entrambi indagati insieme al nonno.
La vicenda
La bambina di 7 anni è stata trovata seminuda da un passante vicino alla rotatoria tra via Baratta e la Statale 19, nel rione di Battipaglia di Sant’Anna. Sentito il racconto della bimba l’uomo ha allertato i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia locale, che si sono precipitati sul posto.
“Mamma e nonno mi hanno preso a cinghiate” ha confermato sconvolta la piccola vittima ai militari dell’Arma. I segni della violenza subita sono emersi anche dagli accertamenti clinici effettuati in ospedale.
La zona di Battipaglia dove è stata trovata la bambina di sette anni
L’inchiesta
La procura di Salerno ha aperto un’indagine sulla vicenda iscrivendo nel registro degli indagati padre e madre di 32 anni e nonno di 62, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, con l’aggravante di aver utilizzato strumenti atti ad offendere, e abbandono di incapace.
Nel frattempo i magistrati hanno disposto i primi provvedimenti: la bambina non vive più a casa della famiglia da poco meno di un mese ed è stata affidata dai servizi sociali a una zia del padre.
Il gip Giandomenico D’Agostino ha acconsentito alla richiesta del pm a capo dell’indagine, Gianpaolo Nuzzo, di incidente probatorio, durante il quale la bambina sarà ascoltata in presenza della psicoterapeuta Carla Narni Mancinelli, incaricata di redigere una perizia psicologica sulla minore.
Gli esami in ospedale
Secondo quanto riportato da ‘La Città di Salerno’, i medici dell’ospedale ‘Santa Maria della Speranza’ hanno confermato i segni dei maltrattamenti subiti dalla piccola, come emerso dall’informativa dei carabinieri, al vaglio del Tribunale per i minorenni.
Dal referto sono risultate ecchimosi sul corpo, lesioni alla cornea sinistra e graffi all’inguine, per una prognosi di sei giorni.