Al liceo Visconti di Roma la lista delle ragazze conquistate come trofei: lo scandalo scuote la città bene
Scandalo al liceo classico Visconti di Roma: alcuni studenti hanno affisso la lista delle loro conquiste amorose. La preside annuncia provvedimenti
Su un muro del liceo classico Visconti di Roma è stata affissa una lista contenente i nomi di alcune studentesse. Un professore, insospettito, ha chiesto spiegazioni su cosa significasse quel foglio ed ha così scoperto che si trattava di una sorta di “lista delle conquiste” contenente i nomi delle ragazzine che si erano intrattenute in intimità con alcuni studenti, dal bacio a rapporti più spinti. La preside ha annunciato provvedimenti.
- Chi sono i responsabili della lista
- La denuncia del collettivo femminista
- Le scuse dei responsabili
- Provvedimenti in arrivo
Chi sono i responsabili della lista
Il liceo classico Visconti si trova al centro di Roma, nei pressi dei palazzi del potere, ed è di frequente la scelta dei rampolli della Roma bene.
Gli autori della lista, i cui nomi sono citati in essa e sono associati alle rispettive “conquiste”, sono alcuni alunni dell’ultimo anno che si apprestano ad affrontare la Maturità.
L’ingresso del liceo Visconti di Roma in una foto di repertorio.
La denuncia del collettivo femminista
Il collettivo femminista Visconti in rosa ha parlato di un “evento aberrante” che rispecchia i “meccanismi di una mentalità maschilista“.
“Sulla lista – prosegue il collettivo – i ragazzi hanno arbitrariamente esplicitato, e affiancato ai loro, i nomi delle ragazze con cui erano intercorse relazioni private, una grave mancanza di rispetto per le ragazze coinvolte ma il fatto che i ragazzi si siano sentiti liberi di esporre una lista così evidenzia la non consapevolezza della gravità del fatto e la presunzione di una legittimità nel compierlo: abominevole“.
Le scuse dei responsabili
Il caso è stato discusso a scuola durante un incontro in aula magna. Il Corriere della sera scrive che con la mediazione degli adulti, preside e docenti, i responsabili avrebbero chiesto scusa e si sarebbero dichiarati pentiti e pronti ad assumersi le loro responsabilità.
Provvedimenti in arrivo
“Certo la scuola prenderà provvedimenti“, ha dichiarato al quotidiano la preside Rita Pappalardo. La dirigenza scolastica valuterà come procedere durante il Consiglio di classe del 6 giugno, tenendo conto del Regolamento di disciplina.
“La mia preoccupazione – ha proseguito la preside – riguarda anche il piano educativo. Serve ristabilire un’educazione emotiva che, specie dopo la pandemia, i ragazzi sembrano aver smarrito”.