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Valeria Pandolfo trovata morta dal fidanzato Marcus, chiesta l'archiviazione: i sospetti della madre

La madre di Valeria Pandolfo, morta a 40 anni in casa del fidanzato Marcus, si oppone alla richiesta di archiviazione del caso. Tutta la storia

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Valeria Pandolfo è morta il 17 maggio 2021 a Prata Sannita, in provincia di Caserta, nella casa del fidanzato Marcus; oggi la madre si oppone con forza all’archiviazione proposta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, sostenendo che la versione fornita dall’uomo non corrisponda alla verità. Marcus, infatti, ha sempre raccontato che quel 17 maggio Valeria si sarebbe sentita male dal mattino presto, ma quando erano arrivati i soccorsi non avevano potuto fare altro che constatarne il decesso. Arresto cardiocircolatorio, secondo l’autopsia. La madre, però, non crede alla storia del malore.

La storia di Valeria Pandolfo

Valeria Pandolfo, 40 anni, viveva a Siracusa insieme alla famiglia. Le sue giornate erano fatte di dirette sui social nelle quali dialogava con i suoi follower. In altre occasioni usava frequentemente le chat per parlare con diverse persone. Sulle piattaforme raccontava le sue giornate e la sua vita, a volte cantava le sue canzoni preferite.

Sua madre, Mirella Abela, riferiva che la figlia era affetta da problemi psichici e che per questo la famiglia si occupava di lei. Nel contesto delle attività sui social aveva conosciuto Marcus, un 47enne del Casertano, e con lui era iniziato un intenso scambio di messaggi.

Valeria Pandolfo morta fidanzato Marcus archiviazione madreFonte foto: iStock
Valeria Pandolfo è morta mentre si trovava in casa del fidanzato Marcus, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha chiesto l’archiviazione ma la madre della donna si oppone

La loro frequentazione aveva raggiunto il culmine nel 2019, quando la famiglia di Valeria aveva accolto Marcus nella propria casa a Siracusa. Proprio in quel momento, però, erano iniziati i problemi. Sul web la madre Mirella aveva scoperto che alcune foto compromettenti di Valeria Pandolfi – lo riporta l’avvocata Gabriella Mazzone in un’intervista a ‘Tag24’ – circolavano in gruppi chat di dubbia affidabilità. Per questo il cerchio si era stretto intorno a Marcus, la cui presenza in casa Pandolfo non era più gradita.

Le ostilità nate tra Marcus e la famigli di Valeria avevano irritato l’uomo, che aveva preso di mira la madre della fidanzata scatenandole contro alcuni follower avevano iniziato a perseguitarla, minacciarla e offenderla. Per questo motivo Mirella aveva denunciato il fidanzato della figlia.

Il trasferimento di Valeria a casa di Marcus

Il 4 maggio 2020, nonostante la ferma opposizione della madre e i suoi disperati tentativi di far intervenire le autorità, Valeria Pandolfo si era trasferita a Prata Sannita, nel Casertano, insieme a Marcus. I contatti con la mamma si erano fatti sempre più sporadici. Valeria, piuttosto, frequentava sempre più assiduamente i social e i gruppi WhatsApp, e lo stesso faceva Marcus.

Il tutto fino al tragico epilogo del 17 maggio 2021.

Come è morta Valeria Pandolfo

Secondo la ricostruzione di Marcus, alle 7 della mattina del 17 maggio 2021 Valeria aveva iniziato a sentirsi male. Per questo lui avrebbe chiamato i soccorsi i quali, al loro arrivo, avevano constatato il decesso della donna. L’aspetto sinistro della vicenda è in un video che Marcus avrebbe girato in videochiamata con un gruppo WhatsApp nel quale mostrava il cadavere di Valeria.

Da questo video sono state estratte delle foto che mostrano le macchie ipostatiche del corpo di Valeria. L’autopsia ha stabilito che Valeria Pandolfo è morta di aritmia cardiaca maligna, ma dal primo momento la madre si è battuta per verità sulla morte della figlia.

L’archiviazione

La Procura di Santa Maria Capua Vetere nel 2022 ha chiesto l’archiviazione del fascicolo per istigazione al suicido aperto contro ignoti. A questa decisione si è opposta la madre di Valeria Pandolfo, Mirella, in quanto non crede alla versione raccontata da Marcus.

Valeria Pandolfo morta fidanzato Marcus archiviazione madre Fonte foto: Facebook / iStock
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