Trieste, sparatoria in centro: 7 feriti, 2 gravi. "Faida tra famiglie"
Sparatoria in centro a Trieste intorno alle 8 in via Carducci. Alcune persone sono rimaste ferite, due sono gravi
Sparatoria in centro a Trieste intorno alle 8 di sabato 4 settembre. Come riporta l’Ansa, sette persone sono rimaste ferite, di cui due gravi. I colpi di arma da fuoco sono stati esplosi nei pressi di un bar. Sul posto sono accorsi polizia, carabinieri, guardia di finanza e, ovviamente, soccorritori del 118 con ambulanze. Due le persone fermate, mentre una è stata arrestata.
Trieste, sparatoria in centro: faida tra famiglie kosovare
Inizialmente era stato reso noto che la sparatoria fosse avvenuta per una controversia tra kosovari e albanesi ma, come riporta l’Ansa che lo ha appreso da fonti inquirenti, in realtà lo scontro è avvenuto tra due famiglie kosovare.
Le persone coinvolte hanno tutte età compresa tra i 20 e i 40 anni e sono occupate nel settore edile. Sarebbe stato proprio un appalto edile a scatenare la faida tra le due famiglie, in quanto una delle due l’avrebbe sottratto all’altra. Inoltre, all’origine dell’inimicizia ci sarebbe anche una relazione tra la ragazza di una famiglia e un componente dell’altra.
La rivalità tra le due famiglie è culminata nella sparatoria avvenuta il 4 settembre, ed è stata definita una vera e propria spedizione punitiva.
In Procura erano già state depositate diverse denunce incrociate per minacce e stalking che erano sfociate in procedimenti penali. I relativi fascicoli saranno ora scandagliati per approfondire la situazione. Compito della Procura sarà stabilire anche se negli ultimi giorni si siano verificati fatti ulteriori che abbiano fatto precipitare la situazione fino a organizzare l’agguato con armi da fuoco.
Le indagini dovranno chiarire anche la provenienza delle armi utilizzate nell’azione.
Trieste, sparatoria in centro: il racconto dei testimoni
Sulla vicenda è stato sentito il barista del locale di fronte al luogo in cui è avvenuta la lite.
“Ho sentito un gran trambusto, ma in un primo momento non avevo capito cosa stesse succedendo“, ha riportato l’Ansa.
“Persone si rincorrevano e all’apparenza sembrava che fosse un gioco tra di loro. Poi ho visto un’altra persona a terra, che aveva perso i sensi e ho realizzato quanto stava accadendo. Lavoro qui da 33 anni – ha concluso – non ho mai visto una scena di violenza. Non ho avuto paura”.
Un altro testimone avrebbe invece riferito di aver visto diversi individui scendere da un furgone e poi sparare. Inizialmente “c’era un parapiglia di sedie e sgabelli, lanciati in aria, una lite tra bande. Poi a un certo punto è arrivato un furgone e sono scese più persone, come se avessero chiamato rinforzi. Ho sentito dai 5 ai 7 colpi di pistola. C’era una persona a terra, hanno infierito su di lei con un altro colpo“, ha raccontato.
“Il tutto è durato circa 10 minuti: lo spavento è stato forte, per tutti”, ha concluso.