Gerusalemme, lanciati 250 razzi: scontro tra Israele e Gaza
Tensione tra Israele e Gaza, dopo il lancio di alcuni missili. La situazione
Continua a salire la tensione tra Israele e Gaza, dopo gli ultimi scontri. Dalla Striscia, secondo il portavoce militare, sono stati lanciati ieri oltre 250 razzi verso lo Stato ebraico. I lanci sono proseguiti anche stamane, con un attacco ad Ashkelon. La aviazione israeliana ha colpito 140 obiettivi militari a Gaza. Fonti palestinesi riferiscono che si sono avuti almeno 20 morti e decine di feriti.
Il premier israeliano Netanyahu, come riporta l’Ansa, ha annunciato che “Israele colpirà con grande potenza, non tolleriamo attacchi al nostro territorio, alla nostra capitale, ai nostri cittadini e ai nostri soldati. Chi ci attacca pagherà un duro prezzo”. “Hamas ha varcato una linea rossa”, ha aggiunto.
Il ministero della Sanità di Hamas a Gaza ha riferito della morte “di 9 persone, tra queste 3 bambini”, durante gli attacchi di Israele nel nord della Striscia. Il bilancio, riportato dall’Ansa, sarebbe salito poi a “20 persone persone, tra queste 9 minorenni”. Non vi sarebbero conferme da parte dell’esercito israeliano.
Non è chiaro cosa abbia causato le vittime: alcune fonti riferiscono che i morti sono dovuti ai bombardamenti, altri invece riportano che i civili siano deceduti a seguito di un incidente, un’esplosione durante il lancio di un razzo.
Nel frattempo, il portavoce militare israeliano ha dato notizia della morte di “tre terroristi di Hamas”.
Un incendio sarebbe divampato nella Spianata delle Moschee, vicino alla Moschea di al-Aqsa, secondo quanto riporta l’Adnkronos citando il Times of Israel. Il giornale riferisce che le fiamme sono scaturite dal lancio di alcuni fuochi d’artificio lanciati dai palestinesi contro i militari israeliani.
Il portavoce della Casa Bianca Jen Psaky ha espresso serie preoccupazioni, per conto dell’amministrazione Biden, dovute all’escalation delle violenze in Israele, condannando i lanci di razzi su Gerusalemme.