Super Green pass lavoro, Brunetta a Norcia stravolge tutto: "Super Green pass a tutto il mondo del lavoro"

Il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta è tornato sul tema delle restrizioni anti-Covid per i lavoratori. In particolare, durante la sua visita a Norcia, ha sollevato l’ipotesi di estendere l’obbligo di super Green pass – cioè quello che si ottiene con la vaccinazione o la guarigione dal Covid – a tutto il mondo del lavoro.

Brunetta: “Applicare super Green pass a tutto il mondo del lavoro”

“Veniamo da una storia di successo, quella del Green pass e del Super green pass”, ha detto Brunetta. Poi ha aggiunto: “Ciò a cui io aspiro è applicare il super Green pass a tutto il mondo del lavoro, pubblico, privato e autonomo”.

Si tratterebbe certamente di una soluzione drastica, dal momento che ora le regole impongono sul lavoro soltanto il Green pass base, ottenibile con un tampone molecolare o antigenico con esito negativo.

Tuttavia, per il ministro occorre effettuare un ulteriore passaggio, estendendo quindi l’obbligo vaccinale a tutti i lavoratori, per garantire la tenuta delle strutture sanitarie.

Brunetta sulla quarantena breve

Nel suo intervento, Brunetta ha anche parlato dell’ipotesi di riduzione della quarantena su cui il Cts si esprimerà nelle prossime ore. “Dobbiamo affinare i meccanismi di quarantena – ha detto il ministro – nessuno ha la soluzione in tasca, il Cts e i ministri guardano i dati e poi prendono le decisioni”.

Brunetta ha quindi sollecitato gli ultimi rimasti fuori dalla campagna vaccinale a sottoporsi al vaccino, a partire dai bambini al di sopra dei 5 anni.

Fonte foto: ANSA

SONDAGGIO – Quarantena breve, cosa ne pensi?

Green pass base e rafforzato, tutte le regole

Ecco un breve ripasso sui vari tipi di Green pass e sui luoghi, attività o eventi in cui sono obbligatori.

Green pass base, dov’è obbligatorio

Il Green pass base è richiesto sul luogo di lavoro, nel pubblico e nel privato, e si ottiene con un tampone antigenico negativo effettuato nelle 48 ore precedenti, o un tampone molecolare negativo effettuato nelle 72 ore precedenti.

Super Green pass, dov’è obbligatorio

Il Green pass rafforzato, o super Green pass, è richiesto per i ristoranti e bar al chiuso, anche con consumazione al banco, a partire dal 25 dicembre 2021. Dal 10 gennaio, inoltre, sarà esteso anche per i seguenti luoghi e attività:

• al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
• musei e mostre;
• al chiuso per i centri benessere;
• centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
• parchi tematici e di divertimento;
• al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
• sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Per accedere a strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice, sarà necessario esibire il super Green pass con dose booster, oppure super Green pass con due dosi e un tampone antigenico rapido o molecolare negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.

Queste regole, salvo nuove decisioni, sono in vigore fino al 31 marzo 2022, cioè la fine dello stato d’emergenza.

Fonte foto: ANSA