Super Green pass, le Faq del governo: vaccinati e no vax, cosa si può fare e cosa no
Entra in vigore il Super Green pass: tutto quello che c'è da sapere in merito alle misure relative alla certificazione 'rafforzata'
Entra in vigore il Super Green pass in Italia le cui relative misure saranno valide da lunedì 6 dicembre 2021 fino almeno al 15 gennaio 2022. L’esecutivo targato Mario Draghi ha messo a punto una strategia basata sul certificato verde per arginare i contagi Covid e scongiurare nuove ondate che porterebbero a ulteriori chiusure e limitazioni. La ‘certificazione rafforzata’, che prevede misure più rigide per i no vax, contempla regole diverse per chi è vaccinato o guarito dal Covid sin dalla zona bianca, oltre che in zona gialla, arancione e rossa.
Utilizzo Super Green pass: le risposte del governo
Il governo ha pubblicato le Faq per chiarire i punti ancora in sospeso.
Il documento, 8 pagine, indica quali sono le attività consentite senza Green pass, con pass ‘base’ e con il certificato ‘rafforzato’ in 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici.
Super Green pass: cosa si può fare e cosa no
Di seguito tutti i chiarimenti del governo in merito al Super Green Pass:
- Senza il Green pass rafforzato, in zona arancione, non sarà possibile neanche prendere il caffè al bancone. Lo precisa il governo nel capitolo dedicato a bar e ristoranti evidenziando che la consumazione è invece consentita sia in zona bianca sia in quella gialla, anche senza green pass.
- Per chi non è né vaccinato né guarito dal Covid e dunque non ha il Super Green pass, inoltre, in zona arancione non sarà possibile mangiare ai tavoli di bar e ristoranti non solo al chiuso ma pure all’aperto.
- Sugli scuolabus dedicati al trasporto scolastico dei minori di 12 non servirà il Green pass né in zona bianca e gialla né nel caso la regione o il comune passino in arancione.
- Il pass non è necessario neanche per i taxi, per i minivan fino a nove posti con conducente e per tutti gli spostamenti con mezzo proprio.
- In caso di passaggio in arancione, però, chi non ha il pass – base o rafforzato – potrà spostarsi in un altro comune o in un’altra regione, solo per motivi di lavoro, necessità, salute o per accedere a servizi non disponibili nel proprio comune.
- Per utilizzare invece i trasporti pubblici e di linea, compresi quelli del traporto pubblico locale, a partire da lunedì sarà necessario avere almeno il Green Pass base.