Sul monopattino elettrico a 120 chilometri all'ora: 23enne beccato dalla polizia, cosa rischia
La velocità a cui viaggiava il giovane italiano a bordo del mezzo a due ruote è stata rilevata da un autovelox: è successo in Svizzera
Davvero un monopattino elettrico può raggiungere una velocità di 120 chilometri all’ora? Sembra proprio di sì. Anzi, la prova che il mezzo modificato, guidato da un 23enne italiano (domiciliato in Svizzera), sia davvero in grado di accelerare ben oltre i limiti immaginabili è arrivata da un autovelox.
Ecco cosa sappiamo della multa che è stata recapitata al giovane ex possessore del mezzo a due ruote (il monopattino è infatti stato confiscato dalle autorità del Paese straniero).
- Viaggiava sul monopattino elettrico a oltre cento all'ora, dove è successo e quando
- Monopattino elettrico dall'accelerazione "estrema", le conseguenze per il 23enne italiano
- Pericolo monopattini elettrici, da un servizio della CNN la stretta del sindaco di Roma
Viaggiava sul monopattino elettrico a oltre cento all’ora, dove è successo e quando
I fatti si sono svolti a Glis, una frazione del comune svizzero di Briga-Glis, nel Canton Vallese. Siamo vicini al confine tra Piemonte e Svizzera.
A bordo del mezzo, che viaggiava all’incredibile velocità di 120 chilometri all’ora, un 23enne, domiciliato proprio nel Canton Vallese. La velocità a cui viaggiava il giovane, poco prima di mezzanotte, è stata rilevata da un autovelox, durante un controllo del traffico da parte della polizia svizzera.
Monopattino elettrico dall’accelerazione “estrema”, le conseguenze per il 23enne italiano
Allertata, la polizia cantonale ha denunciato il ragazzo italiano, gli ha commissionato una multa e ha proceduto con il sequestro del monopattino elettrico dotato di “un’accelerazione estrema”.
Non stupisce: il motore del mezzo aveva una velocità di 4mila watt, a fronte di un massimo consentito, dalle leggi svizzere, di cinquecento watt.
Ora il 23enne si trova a dover rispondere dell’accusa di violazione della legge sulla circolazione stradale.
Pericolo monopattini elettrici, da un servizio della CNN la stretta del sindaco di Roma
Un episodio che rafforza le preoccupazioni alimentate dalla circolazione dei monopattini elettrici, anche in Italia. “Roma è invasa da più di 14mila monopattini, che bloccano i marciapiedi, innervosiscono gli automobilisti e uccidono”, è stato l’avvertimento della media company internazionale CNN rispetto alla situazione dei mezzi elettrici nella Capitale.
Dal 2019, quando i primi monopattini elettrici sono comparsi in città, sono 4 i morti contati dalla CNN a Roma, causati da incidenti che hanno coinvolto gli onnipresenti mezzi a due ruote.
Dopo le parole dei giornalisti stranieri, sia il comune di Roma che quello di Firenze hanno deciso di intervenire con regole più stringenti: tra le nuove norme introdotte dal primo cittadino di Roma la targa metallica obbligatoria e una fotografia al momento di parcheggiare.