Steven Spielberg sui sopravvissuti di Israele dopo l'attacco di Hamas: "Barbarie indicibile contro gli ebrei"
Il regista Steven Spielberg ha parlato del conflitto in Medio Oriente, definendo l’attacco lanciato da Hamas contro Israele una “barbarie indicibile”
Intervistato per una iniziativa che mira a raccogliere testimonianze sull’antisemitismo, il regista 77enne Steven Spielberg ha parlato in merito alla guerra in Medio Oriente tra Hamas e Israele, definendo l’attacco portato avanti contro gli ebrei una “barbarie indicibile”.
L’intervista a Steven Spielberg
Nel 1994, un anno dopo aver completato il suo film vincitore del premio Oscar Schindler’s List, Steven Spielber fondò la USC Shoah Foundation – The Institute for Visual History and Education, un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla realizzazione di interviste con sopravvissuti e testimoni dell’Olocausto e, successivamente, di altri genocidi.
Di recente, l’organizzazione ha raccolto testimonianze e resoconti dei sopravvissuti agli attacchi del 7 ottobre come parte dell’iniziativa Countering Antisemitism Through Testimony Collection, un progetto che documenta l’antisemitismo post-Olocausto.
Syeven Spielberg con l’Orso d’Oro onorario alla carriera, ricevuto nel 2023 corso della 73esima edizione della Berlinale
Tra queste era presente anche un’intervista al regista e fondatore dell’organizzazione, che ha spiegato che l’iniziativa è “uno sforzo che garantirà che le voci dei sopravvissuti agiranno come un potente strumento per contrastare la pericolosa crescita dell’antisemitismo e dell’odio”.
Le parole Spielberg su Israele
“Entrambe le iniziative – la registrazione delle interviste con i sopravvissuti agli attacchi del 7 ottobre e la raccolta continua di testimonianze sull’Olocausto – cercano di mantenere la nostra promessa ai sopravvissuti: che le loro storie sarebbero registrate e condivise nello sforzo di preservare la storia e di lavorare verso un mondo senza antisemitismo o odio di qualsiasi tipo. Dobbiamo rimanere uniti e costanti in questi sforzi” ha detto Spielberg, nell’intervista pubblicata sul sito della USC Shoah Foundation.
Steven Spielberg ha poi parlato nello specifico dell’attentato del 7 ottobre:
“Non avrei mai immaginato di vedere una barbarie così indicibile contro gli ebrei nel corso della mia vita”
“Rob Williams (direttore esecutivo della Fondazione, ndr) e il team della USC Shoah Foundation stanno conducendo uno sforzo che garantirà che le voci dei sopravvissuti agiscano come un potente strumento per contrastare la pericolosa crescita dell’antisemitismo e dell’odio” ha poi continuato il regista.
Spielberg sull’Olocausto
Il 77enne regista di origine ebraica ha poi parlato dei sopravvissuti all’Olocausto, affermando di quanto essi siano “i più coraggiosi e valorosi tra noi, e i loro resoconti sono una testimonianza duratura della resilienza dello spirito umano”.
L’intervista a Spielberg è arrivata in seguito a una lettera aperta pubblicata da David Schaecter, presidente della Holocaust Survivors’ Foundation-USA, con la quale chiedeva al regista di Schindler’s List di rilasciare una dichiarazione in cui condannasse il massacro.
“Ho il cuore spezzato perché, dal 7 ottobre 2023, non avete parlato apertamente e non avete preso pubblicamente posizione contro il terrorismo, contro Hamas e i milioni di persone che celebrare lo spargimento del sangue ebraico” aveva detto Schaecter. Steven Spielberg ha quindi provveduto quanto prima a riparare alla mancanza.