Scaglia pietre contro la madre al culmine di una lite, tragedia sfiorata
Doveva essere una gita, poi la lite e l'aggressione: lui si è accanito contro la madre con un lancio di pietre. Si studia il suo quadro psichico
Doveva essere una normale gita tra madre e figlio, quando la violenza ha improvvisamente preso il sopravvento con un lancio di pietre che ha rischiato di terminare in tragedia.
- Litigano, lui scaglia pietre contro la madre
- L'arrivo dei soccorsi e le condizioni della donna
- Le indagini
Litigano, lui scaglia pietre contro la madre
Madre e figlio si trovavano a Rocca Calascio, una delle più importanti bellezze dell’Abruzzo. Erano arrivati da Ortona (Chieti) per una gita fuoriporta, quando qualcosa si è incrinato.
Lui, 30 anni, si è scagliato contro sua madre, 50 anni, lapidandola con un violento lancio di pietre. La violenza è stata tale che la donna è ora in gravi condizioni e mentre il figlio riporta ferite sulle mani.
È accaduto lunedì 4 luglio di fronte agli occhi terrorizzati dei turisti che hanno assistito alla scena.
L’arrivo dei soccorsi e le condizioni della donna
Sul posto è intervenuto l’elisoccorso del 118 partito dallo scalo di Preturo. Sono arrivati anche i carabinieri di Castel Del Monte e Calascio, insieme ai forestali di Barisciano.
In questo momento il 30enne e sua madre si trovano presso l’ospedale San Salvatore dell’Aquila. La donna riporta una grossa ferita lacero contusa sulla testa oltre a vari traumi e contusioni, ma i medici fanno sapere che non sarebbe in pericolo di vita.
Le indagini
All’arrivo dei carabinieri il ragazzo è stato subito fermato con l’accusa di tentato omicidio. Per il momento non è stato disposto l’arresto, decisione che spetterà nelle prossime ore al pm di turno.
Ancora, sul 30enne che ha scagliato pietre contro la propria madre potrebbero seguire accertamenti sul suo stato di salute psichica. Nel frattempo, le indagini per ricostruire l’accaduto sono ancora in corso.