Salvini a Soverato, comizio interrotto. Parla il contestatore
Il comizio tenutosi a Soverato da Matteo Salvini è stato interrotto da un black out. Ecco il racconto del contestatore
Il comizio tenutosi sabato a Soverato da Matteo Salvini è stato interrotto dall’intervento di alcuni contestatori; uno di loro avrebbe provocato anche un black out.
Dopo che la situazione è tornata sotto controllo, Salvini ha detto che un “cretino ha danneggiato l’impianto audio ed è stato bloccato e identificato” dalle forze dell’ordine. Come riporta l’Ansa, ha puntualizzato: “Se questo è il modo di agire dei nostri contestatori è evidente che abbiamo già vinto”.
Salvini contestato a Soverato, il racconto dell’attivista
Francesco Noto, l’attivista protagonista della vicenda, ha rilasciato un’intervista alla Repubblica dove ha affermato: “In realtà io non ho danneggiato proprio nulla. Ero nella parte posteriore del palco e mi sono accorto che qualcuno aveva lasciato le chiavi attaccate al generatore, per di più vicino alle transenne. All’ennesima bugia che ho sentito, ho solo pensato che non se ne poteva più, le ho prese e le ho gettate lontano”.
Il contestatore prosegue con la sua versione dei fatti: “Uno di loro mi ha messo le mani alla gola, l’altro ha tentato di tirarmi uno schiaffo. Gli ho detto di fermarsi, che avevo indosso gli occhiali, di non azzardarsi e lui stava per togliermeli solo per potermi picchiare. Poi sono arrivati i carabinieri e mi hanno portato via”. Il ragazzo si lascia andare all’ironia: “Ero lì tranquillo, perché so di non aver commesso nessun reato. Di cosa mi potrebbero accusare? Ad occhio, non esiste il reato di ‘spegnimento del generatore durante il comizio di Salvini”.
Crisi di governo, l’attacco di Salvini a Renzi
Salvini aveva attaccato durante il comizio l’ex premier Matteo Renzi: “Il signor Renzi che ha già fatto danni al governo non vuole mollare la poltrona, se ci date la forza cambierà mestiere e non andrà più al governo”. Poi, il leader leghista si è espresso sulle voci di un’alleanza fra Pd e M5S: “Mi hanno detto che domani uscirà un’intervista di Renzi in cui dice che pur di non andare a votare è disposto a fare un accordo con Grillo e Di Maio. Ognuno è libero di fare ciò che vuole. Penso però che gli italiani abbiano diritto ad avere un governo che faccia ripartire la speranza e la possibilità di lavoro per tutti”.