Roma, violenza sessuale di gruppo alla Farnesina: 15enne denuncia lo stupro durante una festa a Pasquetta

Nel primo pomeriggio di oggi (sabato 23 aprile 2022) – sul sito web del quotidiano romano ‘Il Messaggero’ – è apparsa una notizia proveniente dall’area nord della Capitale e che svelerebbe un caso di violenza sessuale di gruppo accaduto pochi giorni fa.

Gli agenti del raggruppamento speciale della Squadra Mobile di Roma hanno infatti avviato un’indagine su un presunto stupro compiuto da una banda di giovani ai danni di una ragazzina di 15 anni.

Violenza sessuale di gruppo a Roma: la festa nel giorno di Pasquetta

L’episodio sarebbe avvenuto nella prima serata del giorno di Pasquetta, nel corso di una festa in un appartamento nella zona della Farnesina (in pieno Municipio XV), a poche centinaia di metri dal Foro Italico e dal palazzo che ospita il ministero degli Esteri.

Fonte foto: 123RF

Secondo quanto ricostruito per ora da parte degli inquirenti, la ragazza si sarebbe confidata con i genitori su quanto avvenuto nel corso della festa. Con loro avrebbe parlato subito, la sera stessa dell’accaduto. Avrebbe invece aspettato il successivo 19 aprile per recarsi al Pronto soccorso dell’ospedale San Pietro per farsi refertare, sempre accompagnata dalla madre e dal padre.

Stupro ai danni di una 15enne: un gioco finito male

Le squadre di investigatori – che hanno inviato una prima informativa alla Procura dei minori del Tribunale di Roma nella giornata di ieri – stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto nell’appartamento.

Secondo quanto scrive l’edizione web del principale quotidiano della Capitale, la ragazza avrebbe descritto la scena con tanto di dettagli sulla location e sulla dinamica dell’accaduto. Dalla sua ricostruzione emergerebbe che tutto quanto sarebbe iniziato come un gioco tra ragazzi della stessa età che non sembravano intenzionati ad andare oltre le classiche goliardate dei giorni di festa.

Violenza di gruppo alla Farnesina: le indagini degli inquirenti

Ma lo scherzo sarebbe durato per diverso tempo, anche dopo le insistenze della ragazza affinché finisse, per poi degenerare per mano di un gruppo di coetanei che l’avrebbe aggredita fisicamente senza darle possibilità di difendersi.

Al vaglio degli investigatori ci sarebbero tra i sette e gli otto giovani che erano presenti alla festa, ma al momento la loro esatta identità sarebbe ancora incerta viste le difficoltà di riconoscimento per l’alto numero di partecipanti.

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