Roma, chiama la polizia: "Venite, papà vuole uccidere mamma"
Tragedia sfiorata in un appartamento a Roma, dove un uomo ha aggredito la moglie. I figli hanno impedito il peggio chiamando il 112
Tragedia sfiorata in un appartamento a Roma, dove una ragazza ha chiamato la polizia chiedendo soccorso perché il padre era intenzionato a uccidere la madre. Come riporta l’Adnkronos, il tempestivo intervento delle pattuglie del commissariato Prati e Monte Mario ha permesso di sventare il pericolo.
All’arrivo degli agenti, la ragazza e la madre erano sul pianerottolo di casa: la seconda aveva una ferita alla testa. Da dentro l’appartamento, il padre continuava a minacciare la donna mentre veniva trattenuto dal figlio.
Nel frattempo, gli agenti sul posto si sono divisi: alcuni sono rimasti in compagnia della ragazza e della donna per intervenire nel caso in cui l’uomo fosse riuscito a liberarsi del figlio, mentre altri si sono introdotti nell’appartamento attraverso una porta finestra.
L’appartamento era completamente a soqquadro: mobili spostati, televisore a terra, detriti e macchie di sangue. Una volta bloccata la colluttazione tra padre e figlio, i poliziotti hanno ricostruito la vicenda grazie ai racconti dei presenti.
La violenza sarebbe scaturita da una lite per futili motivi, al culmine della quale il padre ha aggredito la moglie con una bottiglia di vetro minacciandola di ucciderla. A quel punto è intervenuto il figlio, che ha bloccato il padre, mentre madre e figlia si sono recate fuori casa per chiamare il 112.
La donna è stata trasportata al pronto soccorso in codice giallo, mentre l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Non sarebbe stata la prima volta che aveva avuto atteggiamenti violenti, ma i familiari non avevano mai denunciato le aggressioni per paura di complicare la situazione.
