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Espulso 29enne con precedenti per furti, rapina e spaccio: detenuto ad Ancona, è stato scortato fino a Tunisi

Espulsione di un cittadino tunisino di 29 anni da Ancona per reati e pericolosità, rimpatriato per garantire la sicurezza pubblica.

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E’ stato effettuato il 13esimo rimpatrio del 2025 dalla Polizia di Stato, con l’espulsione di un cittadino tunisino di 29 anni per motivi di sicurezza pubblica. L’uomo, con precedenti per furto, rapina, lesioni e spaccio, è stato trasferito dalla Casa Circondariale di Ancona alla frontiera aerea di Fiumicino.

Dettagli dell’operazione

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, i poliziotti della Questura di Ancona hanno eseguito l’espulsione giudiziaria del cittadino tunisino, che era detenuto presso la Casa Circondariale di Montacuto. Al mattino, l’uomo è stato prelevato dal carcere e condotto all’aeroporto di Fiumicino.

Scorta internazionale

Presso la frontiera aerea, il tunisino è stato affidato agli operatori dell’Ufficio Immigrazione della Questura dorica, specializzati nelle scorte internazionali, per il trasferimento nel suo Paese d’origine. L’espulsione è stata motivata dalla sua condizione di cittadino straniero irregolare e pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Accoglienza in Tunisia

All’aeroporto di Tunisi, le autorità locali hanno preso in consegna l’uomo. Il Questore Capocasa ha sottolineato l’importanza di allontanare materialmente dal territorio cittadini stranieri irregolari e pericolosi per prevenire ulteriori reati e accrescere la sicurezza percepita dai cittadini.

Polizia repertorio Fonte foto: IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

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