Roma, ucciso in strada a colpi di pistola dal vicino: il movente
Un uomo di 48 anni è stato ucciso davanti alla porta di casa. Il vicino 28enne ha confessato di aver sparato i colpi. Alla base, un movente passionale
Uomo ucciso in strada a colpi di pistola, a Roma, in pieno giorno. La vittima è Fabio Catapano, imbianchino 48enne, sorpreso alle 10.30 in via Sparanise, dopo essere uscito di casa. Sul caso indagano i Carabinieri della stazione Divino Amore e della compagnia di Pomezia. L’uomo sarebbe morto quasi subito, inutile l’arrivo dei soccorsi. Lo rende noto l’Ansa.
“Sono stato io a ucciderlo“, avrebbe riferito un vicino del 48enne presentandosi nella caserma dei Carabinieri per costituirsi. Il 23enne avrebbe spiegato che alla base dell’omicidio ci sarebbero questioni sentimentali: la vittima sospettava che avesse una relazione con la compagna.
Il giovane ha anche consegnato agli inquirenti l’arma del delitto ed è stato fermato e interrogato. La vittima, riporta l’Ansa, non avrebbe precedenti a suo carico.
Fonte foto: Ansa