Roma, lega l'inquilino e minaccia di bruciarlo vivo: arrestato. Lo accusava di una relazione con la sua ex
Un 40enne è stato arrestato dalla polizia a Roma: ha minacciato di bruciare vivo l'inquilino che accusava di avere una relazione con la sua ex
Poteva diventare una esecuzione. Lo ha attirato in un campo, lo ha legato e imbavagliato e cosparso di benzina, minacciando di dargli fuoco. Perché lo accusava di avere una relazione con la sua ex compagna. Una storia di gelosia che poteva trasformarsi in dramma quella successa a Roma, finita con l’arresto del sequestratore, un uomo di 43 anni.
Sequestra e minaccia di bruciare vivo l’inquilino
Il fatto è avvenuto nella giornata di giovedì 1 settembre alla periferia di Roma, nel quartiere dell’Infernetto. Protagonista della vicenda è un uomo di 43 anni, che è stato arrestato dalla polizia con le accuse di sequestro di persona e minacce aggravate.
La vittima è il suo inquilino, un 53enne originario di Alessandria, arrivato a Roma con compagna e figlio, al quale alcuni mesi fa ha affittato l’appartamento al piano terra della sua villetta.
Il 43enne lo riteneva responsabile della fine della relazione con la sua compagna, che lo aveva lasciato poco tempo fa. Un’accusa non vera: la donna aveva interrotto la relazione per alcuni problemi personali dell’uomo.
Il sequestro e le minacce
Come riporta Il Messaggero, giovedì il 43enne è entrato in azione: ha citofonato all’inquilino e con una scusa lo ha attirato in un campo vicino. Qui lo ha legato con le mani dietro alla schiena e imbavagliato e l’ha poi cosparso di benzina.
Con un accendino in mano il padrone di casa ha minacciato di bruciare vivo il 53enne; ha poi videochiamato la ex compagna per fargli vedere l’uomo che credeva sua amante legato e imbavagliato e le ha chiesto di raggiungerlo, altrimenti lo avrebbe ucciso.
Poi ha cambiato idea: ha scattato delle foto al 53enne, lo ha lasciato lì legato e ha raggiunto il negozio dove lavora la compagna dell’inquilino, mostrandole le foto di lui legato. Poi è tornato al campo.
L’arresto dell’uomo
Nel frattempo però, durante l’assenza del 43enne, la vittima è riuscita a liberarsi e a raggiungere la strada dove ha chiesto aiuto ad una passante, che ha subito chiamato il 112.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia del commissariato di Ostia che hanno bloccato e fermato l’aggressore. L’uomo è stato arrestato con le accuse di sequestro di persona e minacce aggravate.
La vittima del sequestro, in stato di choc, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia per le cure del caso.