Roma, gettato nel sacco della spazzatura: salvato un cagnolino
La storia di Spillo: è stato chiuso in un sacco e buttato nel cassonetto della spazzatura. Ora si cerca chi possa adottarlo
Lo avevano chiuso in un sacco giallo della spazzatura, assieme a resti di cibo e altra immondizia, e poi gettato in un cassonetto. Si tratta di un cagnolino di 10 anni che, riporta Il Messaggero, è stato ritrovato venerdì scorso chiuso in un sacco all’interno di un cassonetto della spazzatura nel quartiere San Basilio di Roma.
A salvare Spillo, come è stato soprannominato dai volontari che si stanno prendendo cura di lui, è stato un passante che ha sentito abbaiare dall’interno di un cassonetto in via Mechelli. Incredulo, ha trovato il cane che si agitava all’interno del sacco ed ha chiamato i carabinieri.
Il cane, un piccolo nonnetto di almeno dieci anni di età e di appena 4,9 kg, è stato portato al canile della Muratella. Dopo i controlli del veterinario, è stato affidato ai volontari dell’associazione Animalisti Italiani.
Il cagnolino, nonostante l’età e il trauma subito, sta bene. I volontari lo descrivono come affettuoso e buonissimo con tutti. Una volontaria si sta prendendo cura di lui, ma Spillo è in cerca di un nuovo padrone che possa adottarlo.
“Alcune domande, in soli due/tre giorni, sono già arrivate e le stiamo valutando”, ha detto a Repubblica la responsabile di Animalisti Italiani Roma, Emanuela Bignami.
Intanto i carabinieri stanno indagando per risalire all’identità di chi ha abbandonato il povero animale come fosse un rifiuto qualsiasi.
Fonte foto: Facebook