Regionali, il "post voto" divide Salvini e Meloni
Matteo Salvini e Giorgia Meloni sono divisi sulle possibili conseguenze delle Regionali sulla tenuta del governo Conte bis
Giorgia Meloni e Matteo Salvini non sono d’accordo sulle conseguenze che potrebbero avere sulla tenuta del governo le prossime Elezioni Regionali in programma domenica 20 e lunedì 21 settembre. La leader di Fratelli d’Italia, a ‘Porta a Porta’, ha dichiarato che, in caso di chiara sconfitta della maggioranza alle Regionali, “Mattarella potrebbe porsi il problema dello scioglimento anticipato delle Camere, strumento di cui dispone il Presidente della Repubblica quando ravvisa che c’è una distanza siderale tra quello che accade nel Palazzo e quello che vogliono i cittadini. Io penso che questo vada considerato“.
Matteo Salvini, invece, nella giornata di martedì, aveva escluso che le Regionali possano avere ripercussioni sul governo: “Sarà un voto dei toscani per i toscani, dei pugliesi per i pugliesi e dei veneti per i veneti, il governo non c’entra nulla. Io contesto al governo litigiosità e incapacità”. E ancora: “Non avrà un impatto sul governo“.
Anche a ‘L’aria che tira’, il leader della Lega ha ribadito: “In Toscana ci sarà un voto dei toscani per la Toscana: un voto molto concreto. Non uso il voto sui toscani per andare contro Conte o Azzolina“.