Cosa succederà dopo le Elezioni Regionali: i tre scenari

I tre scenari sul futuro del governo Conte in base ai risultati delle Elezioni Regionali in programma il 20 e 21 settembre

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 02-09-2020 10:37

Il 20 e 21 settembre sono in programma le Elezioni Regionali in Toscana, Marche, Campania, Puglia, Veneto e Liguria. Le prime quattro regioni citate sono attualmente governate dal centrosinistra, mentre le altre due, in questo momento, sono guidate dal centrodestra. Tale equilibrio, però, potrebbe cambiare alla luce del risultato elettorale. Stando ai sondaggi, il quadro potrebbe ribaltarsi con un 4 a 2 in favore del centrodestra o, addirittura, con una vittoria più netta (5 a 1). Il terzo scenario possibile è un pareggio per 3 a 3. Questi tre scenari, scrive il ‘Corriere della Sera’, innescherebbero conseguenze politiche diverse sul governo guidato da Giuseppe Conte.

Elezioni Regionali: i 3 scenari sul futuro del governo

In caso di pareggio alle Elezioni Regionali 2020, cioè se rispetto a oggi il centrodestra riuscisse a conquistare “solo” le Marche o la Puglia, le ripercussioni sul governo sarebbero poco probabili.

Le probabilità di una crisi salirebbero in caso di 4 a 2 per il centrodestra, con la doppia conquista di Puglia e Marche e la conferma in Veneto e Liguria.

In caso di sconfitta anche in Toscana per il centrosinistra, la poltrona di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, scrive il ‘Corriere della Sera’ tremerebbe.

Elezioni Regionali: la situazione regione per regione

In Veneto i sondaggi danno percentuali “bulgare” per il governatore uscente Luca Zaia del centrodestra.

In Liguria, contro Ferruccio Sansa (primo esperimento sul territorio dell’asse di governo Pd-M5S), è probabile la riconferma di Giovanni Toti.

In Toscana la sfida è aperta: un sondaggio pubblicato da ‘Il Sole 24 ore’ dà il centrosinistra (Eugenio Giani) in vantaggio di appena mezzo punto percentuale su Susanna Ceccardi.

Nelle Marche è probabile un ribaltone: secondo un sondaggio del ‘Corriere’, Francesco Acquaroli, esponente di Fratelli d’Italia, ha un vantaggio del 13% sullo sfidante Maurizio Mangialardi (Pd).

In Campania va verso la conferma l’attuale governatore Vincenzo De Luca del Pd.

In bilico l’esito delle Elezioni Regionali in Puglia, dove a contendersi la vittoria sono il governatore uscente Michele Emiliano e lo sfidante del centrodestra Raffaele Fitto.