Picchiata da un calciatore in un locale di Firenze: il racconto

La denuncia Samantha la fa anche su Facebook: racconta di essere stata aggredita da un calciatore in un locale di Firenze. Piange mentre racconta che nessuno, “tranne la mia amica”, l’ha difesa o dato aiuto. “Non è così che funziona, voglio giustizia” dice con le lacrime agli occhi.

Il racconto di Samantha: picchiata da un calciatore

In questo video Samantha fa un’accusa precisa, raccontando tutti i dettagli dell’accaduto e punta il dito contro un ex calciatore della Fiorentina, Abdou Diakhate, di nazionalità senegalese, passato al Parma e andato in prestito a una società belga.

Secondo quanto racconta la ragazza di vent’anni nel video, il calciatore l’avrebbe chiamata a parte durante una serata in discoteca e l’avrebbe colpita al volto, rompendole la mandibola con un pugno, frattura per la quale è stata costretta a sottoporsi a operazione lo scorso lunedì.

Samantha ha presentato denuncia alla polizia, che sta procedendo con gli accertamenti. Secondo il suo avvocato Francesco Di Luciano all’origine dell’aggressione ci sarebbe stata una discussione qualche giorno prima tra lei e l’attuale fidanzata del calciatore, ex compagno di scuola della ventenne.

Inoltre, da quanto sostiene nella sua testimonianza, nessuno nel locale le avrebbe dato soccorso, anzi i buttafuori avrebbero accompagnato il presunto aggressore alla macchina.

Ma i proprietari del locale smentiscono: “Siamo intervenuti appena ci siamo accorti dell’accaduto – è la versione del titolare del Summer Suite, Luca Sernesi – abbiamo anche chiamato il 118 poi abbiamo saputo che l’ambulanza era già stata avvertita dalle amiche della ragazza. L’aggressore è stato poi scortato non dal personale di sala ma dai suoi amici che lo hanno allontanato”.

Il racconto di Samantha: “Nessuno mi ha aiutata”

Ecco cosa dice Samantha, parlando con difficoltà, con la faccia gonfia e le lacrime agli occhi:”Mi chiamo Samantha Luisa Duarte. Ho vent’anni sono di Firenze e giovedì sera alla Summer Suite sono stata aggredita da Abdou Diakhate, un ex giocatore della Fiorentina attualmente giocatore del Parma… Mi ha chiamato per parlare e io sono andata lì per parlare … mi ha tirato un cazzotto e mi ha rotto la mandibola nella parte destra e sinistra, lunedì sono stata costretta a operarmi e per mesi dovrò mangiare pappine e fare riabilitazione. Quando sono stata picchiata mi ha lasciato in una pozza di sangue e nessuno mi ha aiutato…”.

“I buttafuori non mi hanno aiutato, hanno scortato lui alla macchina – continua nel racconto. Nessuno mi ha aiutato tranne la mia amica. Nessuno di quelli che lavoravano lì mi ha prestato soccorso, hanno fatto finta di niente e io voglio giustizia perché non funziona così. Non esiste che un uomo possa rompere le ossa a una donna e invece di essere soccorsa lei, viene scortato lui alla macchina perchè è un famoso calciatore. Non esiste”.

Il legale del giocatore: “Legittima difesa”

La “diciannovenne fidanzata del calciatore Abdou Diakhate, nel settembre 2019 è stata aggredita e picchiata dalla ventenne” che ha girato il video che è stato diffuso dai media, sostenendo di essere stata picchiata dal calciatore: per quella aggressione dell’anno scorso “è stata denunciata e verrà giudicata il 1 ottobre 2020 dal Tribunale Penale di Firenze”. Lo ha detto l’avvocato di Diakhate, Massimiliano Manzo.

“Venerdiì 24 luglio, il calciatore si trovava in un locale in compagnia della fidanzata Clara. La coppia veniva avvicinata con fare minaccioso” dall’altra giovane, spiega il legale. “Nonostante fosse stata invitata dal calciatore ad allontanarsi, tentava di aggredire la coppia e colpiva alla testa il calciatore, il quale, frastornato, si difendeva istintivamente colpendo il viso” della donna. La quale “non si fermava e continuava ad inveire minacciosa. Si tratta quindi di un evidente caso di legittima difesa – conclude l’avvocato – nel quale Abdou Diakhate ha agito per difendere se stesso e la sua fidanzata”.