Omicidio Gigi Bici, spunta un video: c'era una donna al volante della sua auto nel giorno della scomparsa
Svolta nelle indagini per l'omicidio d Gigi Bici: una telecamera ha ripreso una donna al volante della sua auto nel giorno della scomparsa
Svolta nell’omicidio di Luigi Criscuolo, 60 anni, conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici. Secondo quanto emerso dalla visione dei filmati delle telecamere, infatti, la mattina di lunedì 8 novembre, giorno in cui è scomparso l’uomo, al volante della sua auto sarebbe stata inquadrata una donna. Il tutto poco prima delle 11 del mattino quando, secondo gli inquirenti, Gigi Bici era già stato ucciso. Il video potrebbe aiutare a capire chi sia stato il suo assassino.
Omicidio Gigi Bici, svolta nelle indagini grazie a una telecamera
A rivelare il dettaglio che segna la svolta nelle indagini relative all’omicidio di Gigi Bici è stato il quotidiano ‘La Provincia pavese’, che lo ha lanciato in prima pagina mercoledì 23 febbraio.
Si tratta di un passo forse decisivo: alle ore 10:44 di lunedì 8 novembre, giorno della scomparsa del 60enne, una telecamera di videosorveglianza di Calignano, frazione di Cura Carpignano, a Pavia, avrebbe ripreso la macchina di Gigi Bici. Due gli elementi rilevanti: al volante c’era una donna e, soprattutto, secondo gli inquirenti, a quell’ora Gigi Bici era già stato ucciso.
Omicidio Gigi Bici, una donna al volante della sua Polo: era la Pasetti?
Già nei giorni scorsi era circolata l’indiscrezione che al volante della Polo di Criscuolo potesse esserci una donna e non un uomo, come sembrava inizialmente.
Fonte foto: ANSA
A confermare questa nuova tesi è stato l’esame più approfondito dei video delle telecamere di sorveglianza.
Resta da stabilire ora se la donna inquadrata sull’auto della vittima sia Barbara Pasetti, la fisioterapista 40enne di Calignano finita in carcere con l’accusa di tentata estorsione e indagata anche per omicidio e occultamento di cadavere nell’ambito dell’indagine sul delitto di Gigi Bici.
Il cadavere dell’uomo era stato ritrovato il pomeriggio di lunedì 20 dicembre in un campo di Calignano, vicino alla villa di Barbara Pasetti.
La donna al momento risulta essere l’unica persona indagata.
Gli inquirenti stanno anche valutando l’ipotesi di due possibili tentativi di avvelenamento di Gian Andrea Toffano, ossia l’ex marito di Barbara Pasetti. A proposito, ecco le parole dell’uomo rilasciate nei giorni scorsi.
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