Omicidio a Caserta e fuga per 25 anni, due cugini latitanti arrestati in Albania dopo la condanna a 15 anni
Due cugini albanesi, latitanti dal 1999, arrestati in Albania per omicidio grazie a un'operazione congiunta tra Polizia italiana e albanese.
Due cugini albanesi, latitanti dal 1999, sono stati arrestati in Albania grazie a un’operazione congiunta tra la Polizia italiana e quella albanese. I due, di 50 e 47 anni, erano stati condannati a 15 anni di reclusione per omicidio e ferimento di due connazionali a Gricignano d’Aversa, in provincia di Caserta.
Dettagli dell’operazione
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’operazione è stata il risultato di una collaborazione tra il Servizio centrale operativo, la Squadra mobile di Caserta e la Procura generale presso la Corte d’appello di Napoli. Il movente degli omicidi è stato attribuito a una disputa per la spartizione dei proventi di attività illecite. Le vittime furono brutalmente aggredite in pieno centro cittadino con bastoni e armi da taglio.
La fuga e la cattura
Subito dopo l’omicidio, i due responsabili si diedero alla fuga, utilizzando false identità per sfuggire alle indagini. Le indagini, durate circa un anno, hanno permesso di ricostruire il percorso della loro latitanza e di estendere il mandato di cattura a livello internazionale, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Polizia criminale albanese e l’Ufficio dell’esperto per la sicurezza in Albania della Direzione centrale della Polizia criminale.
Il progetto “Wanted”
Le attività di ricerca dei due responsabili si inseriscono nel più ampio progetto chiamato “Wanted”, finalizzato alla localizzazione e alla cattura di latitanti di elevato spessore criminale con la collaborazione anche delle autorità di polizia estere. La cattura dei due cugini rappresenta un importante successo per le forze dell’ordine coinvolte.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.