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Nole, 13enne rimane appeso alla sbarra del passaggio a livello nel Torinese: salvato dai vigili

Il ragazzino è stato messo in salvo dalla polizia locale dopo essere rimasto appeso per circa 20 minuti a sei metri di altezza

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È stato sollevato da terra dalla sbarra del passaggio a livello ed è rimasto appeso per una ventina di minuti a circa 6 metri di altezza. A Nole, nel Torinese, un ragazzo di 13 anni è stato messo in salvo dagli agenti della polizia locale che per cause ancora da accertare sarebbe rimasto agganciato alla sbarra mentre stava per alzarsi. Lo riporta La Stampa.

L’episodio

L’episodio è accaduto nel piccolo comune del basso Canavese, al passaggio a livello San Vito, sulla linea ferroviaria Torino-Ceres. Il tredicenne ha raccontato di essere rimasto impigliato nel momento in cui la sbarra si stava alzando, ma la ricostruzione della dinamica è finita all’attenzione del pm Elena Parlato, della procura di Ivrea, per chiarire la vicenda.

La scena è avvenuta davanti agli automobilisti fermi al passaggio a livello, che hanno subito chiamato il 112. Immediato l’intervento sul posto degli agenti della polizia locale, che hanno posizionato uno scuolabus sotto il ragazzino e con una scala lo hanno recuperato. Nel frattempo il gestore del tratto della linea ferroviaria, Gtt, ha bloccato i treni e staccato la corrente elettrica.

Il tredicenne è stato poi visitato dal personale medico del 118, risultando illeso, prima di essere affidato ai genitori e accompagnato al comando di polizia provinciale.

Nole, 13enne rimane appeso alla sbarra del passaggio a livello nel Torinese: salvato dai vigiliFonte foto: Virgilio Notizie - Tuttocittà

Il comandante della polizia municipale

“Ora effettueremo un sopralluogo con i tecnici di Gtt per capire se le sbarre di quel passaggio a livello, tra via San Vito e via Martiri della Libertà, possono avere dei problemi, anche se i tecnici di Gtt ci hanno già detto che a loro non risulta” ha spiegato Marco Ortalda, il comandante della polizia municipale di Nole.

“Appena sono arrivato lungo la ferrovia e ho visto quel ragazzo appeso nel vuoto, per un attimo, ammetto che ho avuto paura che non ce la facesse – ha detto a La Stampa – In quel momento, ho allertato i miei agenti e abbiamo deciso di dirottare sotto al passaggio a livello il pulmino dello scuolabus, parcheggiandolo il più vicino possibile alla sbarra, in modo che, se il meccanismo avesse ceduto, il ragazzo sarebbe finito sul tetto del mezzo e non sull’asfalto. L’obiettivo era quello di attutire un’eventuale caduta”.

vigili-urbani-passaggio-a-livello Fonte foto: IPA
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