Morto Daniel Ellsberg, l'ex marine che diffuse i Pentagon Papers: aveva 92 anni, svelò la verità sul Vietnam
Daniel Ellsberg, morto oggi nella sua casa di Kensington, California, all'età di 92 anni, era malato da tempo: l'ex marine aveva un cancro al pancreas
Daniel Ellsberg, la talpa dei Pentagon Papers, è morto venerdì 16 giugno nella sua casa di Kensington, in California, nella Bay Area. Aveva 92 anni.
Addio all’uomo dei Pentagon Papers
Ellsberg era malato da tempo: come hanno dichiarato la moglie e i figli in un comunicato, aveva un cancro al pancreas.
A marzo, Ellsberg, in un mail indirizzata ai suoi sostenitori, aveva annunciato che gli era stato comunicato un cancro al pancreas non operabile e che i medici gli avevano dato una stima di tre-sei mesi di vita.
Le sue rivelazioni sulla guerra in Vietnam
Come spiega il New York Times, la divulgazione dei Pentagon Papers – 7.000 pagine governative di rivelazioni schiaccianti sugli inganni dei presidenti che si sono succeduti, che hanno oltrepassato la loro autorità, aggirato il Congresso e ingannato il popolo americano – fece precipitare una nazione già ferita e divisa dalla guerra in Vietnam in una polemica furibonda.
La pubblicazione dei documenti fu denunciata dal governo come un atto di spionaggio che metteva a rischio la sicurezza nazionale. La Corte Suprema degli Stati Uniti sostenne la libertà di stampa e diede ragione a Ellsberg e al New York Times, che pubblicò il contenuto dei documenti.
Ellsberg venne accusato di spionaggio, cospirazione e altri reati e processato presso la corte federale di Los Angeles. Venne tuttavia scagionato dalle accuse.
Addio a Daniel Ellsberg: la talpa dei Pentagon Papers aveva 92 anni
La carriera militare
Daniel Ellsberg si arruolò nei Marines nel 1954, superò la scuola per aspiranti ufficiali e partì con il suo battaglione in Medio Oriente per la crisi di Suez nel 1956.
Successivamente conseguì un dottorato ad Harvard, entrò nella Rand Corporation e iniziò a studiare la teoria delle relazioni internazionali.
Nel 1964, Ellsberg divenne consigliere del Segretario alla Difesa Robert S. McNamara. Con l’intensificarsi del coinvolgimento americano in Vietnam, nel 1965 si recò a Saigon per valutare i programmi di pacificazione civile.
Fu quel viaggio a spingerlo, successivamente, a diffondere i Pentagon Papers: rimase infatti impressionato dal numero di morti civili, di prigionieri torturati e di villaggi bruciati.
Nel 1969, Ellsberg si oppose apertamente alla guerra in Vietnam, scrivendo lettere sui giornali e unendosi alle proteste contro la guerra che animarono quel periodo.