Morte almeno 16 persone nella frana in India causata dalle forti piogge: si cercano decine di dispersi
Frana in India, il bilancio delle vittime sale a 16, mentre i dispersi sono almeno 100. La pioggia in corso impedisce ai soccorsi di continuare
Le forti piogge negli ultimi giorni hanno causato in India una serie di incidenti, tra cui una grave frana. Un fiume di roccia e acqua si è abbattuto su un villaggio nello Stato di Maharashtra e ha causato la morte di almeno 16 persone. Il bilancio è ancora temporaneo, con i soccorsi che hanno dovuto fermare il lavoro di ricerca dei dispersi a causa delle piogge che non accennano a diminuire.
16 persone uccise dalla frana
È stato colpito in pieno dalla bomba di acqua e roccia un villaggio nello Stato indiano del Maharashtra. Le autorità hanno parlato di bilancio significativo tra morti e dispersi.
Secondo la Protezione Civile indiana sarebbero almeno 16 i morti accertati, ma a causa del maltempo è impossibile confermare con sicurezza i numeri. Le testimonianze dei soccorsi parlano però di altre 50-60 vittime e decine di dispersi.
Soccorsi a lavoro per portare in salvo le persone colpite dalla frana in India
Piogge forti su tutta l’India
Piogge forti e incessanti sull’India indicano l’inizio della stagione dei monsoni estivi. Le piogge ricorrenti sul continente asiatico sono tra le cause più comuni di alluvioni e frane (come la grave alluvione in Corea del Sud che ha causato la morte di oltre 20 persone).
Il maggior pericolo al momento è l’impossibilità di proseguire con i soccorsi per colpa delle forti piogge. 1.000 operatori erano intervenuti sul posto, ma hanno dovuto mettere in pausa le ricerche di corpi vivi e deceduti per evitare ulteriori incidenti.
Il lavoro dei soccorsi
Il ministro dell’Interno Amit Shah ha affermato che la priorità è “evacuare le persone dalla scena e curare immediatamente i feriti”. Impossibile proseguire i lavori di soccorso perché il terreno è scivoloso e ripido e non è possibile spostare attrezzature pesanti.
L’ufficiale della Polizia Harish Kalsekar ha detto all’Afp che si teme che circa 50-60 persone siano sepolte sotto le macerie. Nel villaggio abitavano almeno 200 persone, 70 sono state portate in salvo e 16 sono le vittime. Mancano all’appello circa 114 persone secondo i dati.