Migrante fugge dal centro di accoglienza: investito e ucciso
In fuga dal centro di accoglienza per migranti di Siculiana, 20enne eritreo travolto e ucciso da un'auto. Feriti anche tre poliziotti
Un migrante in fuga dal centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana, in provincia di Agrigento, è morto dopo essere stato investito da un’auto. Era un eritreo di 20 anni che si trovava nella struttura dal primo agosto. Ne dà notizia l’Ansa. Arrestato l’automobilista, un uomo di 34 anni.
Nell’incidente sono rimasti feriti, investiti dalla stessa auto, anche tre poliziotti che stavano cercando di bloccare il 20enne. Sono stati trasferiti all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento: due hanno riportato traumi e contusioni varie, il terzo invece ha una frattura e dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico.
Il tentativo di fuga è avvenuto nel cuore della notte. Dopo aver protestato per l’intero pomeriggio, con una ventina di loro che si erano anche arrampicati sul tetto della struttura d’accoglienza, un gruppo di migranti è riuscito a scappare, raggiungendo la statale 115. Ad inseguirli i poliziotti che erano in servizio di sorveglianza a Villa Sikania.
Sui migranti in fuga e sugli agenti è piombata però la Volkswagen Touareg che li ha travolti. Per l’eritreo non c’è stato nulla da fare. Sul posto, per l’intera notte, hanno lavorato la polizia e i carabinieri che si sono occupati dei rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. All’alba è scattato l’arresto per l’automobilista che, a quanto pare, non si è fermato immediatamente dopo l’impatto.