La Russa, la proposta sul 25 aprile scatena il web: "Vergognati!"
Veementi proteste sul web per la proposta del senatore di Fratelli d'Italia di cambiare la festività del 25 aprile
Non si placano le polemiche per le parole di Ignazio La Russa che ha fatto sollevare un polverone a una settimana dalla Festa della Liberazione per la sua proposta su di una festività del 25 aprile diversa dal solito.
“Il 25 aprile diventi la giornata dedicata alla memoria dei caduti di tutte le guerre e, quest’anno, ricordi tutte le vittime del coronavirus“; la proposta è firmata Ignazio La Russa, senatore di Fratelli d’Italia e vicepresidente del Senato.
La proposta ha sollevato diverse polemiche e reazioni dal mondo della politica. Sempre più marcato il confine tra sinistra e destra, ancor più accentuata quando si parla di argomenti che finiscono per toccare il periodo del fascismo, della seconda guerra mondiale e della resistenza.
I social hanno bacchettato e non poco La Russa: “Mi spiace ma il #25Aprile è e resta il giorno del ricordo della liberazione dell’#Italia dal nazifascismo”; “Ci prova da 50anni ad eliminare il #25aprile , sarà il suo ultimo pensiero prima di morire”; “Il 26 Aprile ho istituito la giornata mondiale del ricordo di tutte le puttanate dette da #LaRussa, almeno abbiamo due giorni per schifare i fascisti passati e presenti”; “Caro #larussa, il #25Aprile è già dedicato ai morti di un virus: quello dell’odio e dell’ignoranza fascista”.
Eppure qualcuno d’accordo con l’ex Ministro si trova: “#LaRussa è stato fin troppo tenero: il #25aprile non è solo divisivo è anche, e soprattutto, l’emblema di quella galassia di degrado e di disagio che prende il nome di #antifascismo. E questo non è nemmeno comunismo, è ciarpame lib-dem funzionale al dominio dell’imperialismo Usa”.