Suicidio di Kasia Lenhardt: Boateng indagato dopo l'autopsia
Un'inquietante scoperta durante l'autopsia di Kasia Lenhardt dirige le indagini verso l'ex della modella, il calciatore Jérôme Boateng
Svolta nell’inchiesta per il suicidio di Kasia Lenhardt, la modella polacca trovata morta nella sua caasa a Berlino. Durante l’autopsia un’inquietante dettaglio ha condotto gli investigatori a iscrivere nell’elenco degli indagati il suo ex Jérôme Boateng, difensore del Bayern Monaco. Ne dà notizia il quotidiano tedesco Bild.
Kasia Lenhardt aveva l’orecchio strappato: Boateng indagato per lesioni
Durante l’esame autoptico è emerso che la modella aveva un orecchio strappato, con il lobo mancante. Il calciatore sarebbe indagato ora per lesioni.
“Il procedimento è stato riaperto perché ci sono arrivate nuove informazioni nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della ragazza a Berlino”, ha fatto sapere Anne Leiding, procuratore capo di Monaco di Baviera, al Bild. “Potrebbero dare indicazioni su una possibile continuazione del procedimento. L’indagine è ancora in corso“.
Suicidio di Kasia Lenhardt: il contratto per il silenzio sulla storia con Boateng
Negli scorsi giorni è emerso che la modella aveva firmato un contratto con penali altissime in caso avesse parlato sui social della sua storia con Jérôme Boateng, rivelando dettagli della loro travagliata e violenta intimità. Kasia Lenhardt, probabilmente già fragile, era stata inoltre presa di mira dagli hater sul web.