L'intervista a Diana fu ottenuta con l'inganno: le rivelazioni
Un'inchiesta dimostra che a Lady D furono mostrati falsi documenti dal giornalista Martin Bashir, al quale aveva concesso la storica intervista
La famosa intervista della principessa Diana alla Bbc del 1995, nella quale rivelò i dettagli della sua crisi matrimoniale con l’erede al trono d’Inghilterra Carlo, fu frutto di “un inganno” del giornalista Martin Bashir. È quanto emerso, come riporta Ansa, da un’inchiesta condotta da lord Dyson.
L’intervista a Diana fu ottenuta con l’inganno: l’inchiesta
Secondo le anticipazioni delle carte, il raggiro fu realizzato attraverso falsi documenti, che furono mostrati alla stessa Lady D e a suo fratello, riguardo inesistenti azioni di spionaggio su di lei da parte della famiglia reale, per alimentare il risentimento della principessa.
In quello scoop che ha fatto storia, Diana svelò il rapporto tra il principe Carlo e Camilla, con la famosa frase “eravamo in tre in quel matrimonio”, nel programma ‘Panorama’, facendo decollare la carriera del giornalista inglese.
Queste nuove rivelazioni arrivano a conclusione dell’inchiesta indipendente aperta un anno fa dal direttore della Bbc Tim Davie, per le pressioni della famiglia di Lady D, decisa a scoprire come fece Bashir a convincere la principessa a fare quell’intervista.
L’intervista a Diana fu ottenuta con l’inganno: le reazioni
Il 14 maggio scorso il Guardian aveva pubblicato la notizia delle dimissioni dalla Bbc “per motivi di salute” di Bashir. Il giornalista è assente dall’emittente da mesi a causa di una grave malattia, ma si trova sotto anche indagine per la sua condotta professionale in relazione proprio a quella intervista.
“Martin Bashir – ha annunciato allo staff dell’emittente il vicedirettore dei notiziari della Bbc, Jonathan Munro – ha lasciato la sua posizione di responsabile delle notizie religiose sulla Bbc e lascia anche la Corporation. Ci ha informati il mese scorso, prima di tornare in ospedale per un’ennesima operazione al cuore”.
Sia i vertici attuali sia la dirigenza di allora della Bbc hanno comunicato che accetteranno il verdetto del rapporto, in cui l’emittente pubblica britannica e Bashir vengono accusati di aver “mancato al dovere di rispettare gli elevati standard d’integrità e competenza” e sono obbligati a formulare scuse formali, oltre che cercare di trovare un risarcimento per la loro condotta. Appresa la notizia, Bashir ha risposto con un comunicato in cui esprime rammarico.
Il conte di Spencer, fratello della principessa Diana, ha pubblicato una foto in bianco e nero su Twitter della sorella scrivendo “certi legami vanno molto indietro del tempo” per rendere omaggio alla sua memoria.