Iacopo Melio, record di voti con la campagna elettorale da casa
Il ragazzo 28enne con disabilità ha fatto il record di preferenze a Firenze senza uscire di casa per via del pericolo Covid-19
Ha creato la onlus #vorreiprendereiltreno e condotto decine di battaglie sulla disabilità, per i diritti umani e civili che gli sono valse il titolo di Cavaliere al Merito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e adesso ha ottenuto il record assoluto di preferenze a Firenze. È la storia, raccontata sulle colonne di Repubblica, di Iacopo Melio il ragazzo con disabilità 28enne, eletto come consigliere regionale tra le file del Pd come capolista nel capoluogo con 11.233 voti.
Iacopo Melio, eletto consigliere regionale col record di voti a Firenze: la campagna on-line
Un risultato raggiunto, come ha testimoniato lui stesso un paio di giorni fa, su Facebook conducendo una campagna elettorale soltanto sui social, unicamente da dentro la sua stanza: “Dopo sette mesi esco soltanto per votare. Alle otto del mattino, accompagnato da una leggera pioggia e l’aria fresca” si legge nel suo post.
“Ho respirato una bella sensazione di libertà – ha scritto Iacopo Melio. La stessa che vorrei provare martedì svegliandomi in una Toscana aperta, democratica e attenta ai diritti di tutte e tutti, senza discriminare nessuno”.
Nonostante sia stato rinchiuso in casa per scongiurare il contagio da Covid-19, Iacopo ha battuto politici navigati come Cristina Giachi, vice sindaca di Firenze, che ha raccolto 10.958 voti e come l’assessore al welfare di Palazzo Vecchio, Andrea Vannucci, arrivato terzo con 8.011 preferenze.
“Rischiare di prendere il Covid significherebbe un problema enorme per me. E anche per questo la mia campagna elettorale è stata “speciale”, a distanza, sorretta da braccia e cuori meravigliosi” aveva scritto sui social per spiegare i motivi della sua campagna esclusivamente on-line.
Iacopo Melio, eletto consigliere regionale col record di voti a Firenze: il post della vittoria
Ma il post più importante e bello per lui è quello arrivato alla fine dello spoglio, un lungo ringraziamento dedicato ai suoi elettori e a chi lo ha supportato: “11.233 persone sono uscite di casa per mettere una croce accanto al mio nome, rendendomi il candidato più votato del collegio più importante della Toscana, quello di Firenze. E già questo, se mi fermo a pensarci, mi sembra incredibile.”
“Perciò Grazie 11.233 persone, però, hanno fatto ancora di più: mi hanno affidato i loro sogni e le loro speranze, dandomi fiducia, e la fiducia è uno dei beni più preziosi che si possa cedere a qualcuno – continua Melio. La stessa che mi ha dato il Partito Democratico, assegnandomi il ruolo di capolista: al Partito, e ai tanti compagni che mi hanno accolto a braccia aperte, va il secondo Grazie”.
Nel suo lungo post ha anche raccontato la sua esperienza elettorale e cosa ha significato per lui questa campagna per il voto: “Sono stati due mesi devastanti. Non esagero, “devastanti” è il termine giusto. Fisicamente ed emotivamente. Mi sono ritrovato in mezzo a una maratona in salita, ho schivato ostacoli, perso qualcuno per strada, sono caduto e mi sono sbucciato, ho sbagliato strada e ho affrontato la pioggia.”
“Alla fine, però, l’obiettivo non si è mai sfocato nella mia testa: fare un salto avanti, insieme alle storie di chi ho scelto di caricarmi sulle spalle – scrive Melio – nel rispetto di quelle idee e valori che ho sempre indossato con orgoglio.”
“Ma come per ogni risultato sopra le aspettative – ha concluso il consigliere regionale – non sarebbe stato possibile un simile traguardo senza centinaia di braccia e di gambe pronte a sorreggermi: a nessuno di loro darò un nome, perché sicuramente dimenticherei qualcuno, ma i volontari che mi hanno accompagnato in questa campagna elettorale unica in Italia, totalmente online, rappresentano l’insegnamento più bello di questa vittoria. Perché da soli non si va da nessuna parte”.