Governo M5S-Pd, Di Maio e la svolta sull'Europa: la lettera
Il neo-ministro degli Esteri è intervenuto per la prima volta in una lettera di saluto alla diplomazia italiana
Luigi Di Maio è intervenuto per la prima volta in veste di ministro degli Esteri dopo il giuramento fatto oggi al Quirinale, con il quale ha avuto ufficialmente inizio il nuovo esecutivo giallo-rosso.
In una lettera di saluto alla diplomazia italiana, ripresa da Tgcom24, il leader del MoVimento 5 Stelle ha dichiarato che “la politica estera sarà una componente essenziale dell’azione di questo governo” e “avrà come obiettivo prioritario l’interesse nazionale in Europa e nel mondo”, “con l’autorevolezza che spetta a un grande Paese come l’Italia e alla sua riconosciuta e apprezzata tradizione di equilibrio e apertura al dialogo con gli altri”. Il leader grillino ha poi indicato una svolta sulla questione europea, dicendo di voler mantenere “un dialogo franco e aperto con i nostri partner, senza ovviamente rinunciare ai valori europei e atlantici che caratterizzano la storia del nostro Paese”.
Di Maio ha infine affrontato la questione migranti e ha annunciato che sarà una delle priorità della politica estera del nuovo governo. “Intendiamo lavorare per una maggiore responsabilizzazione dell’Europa e un superamento del regolamento di Dublino”, ha scritto il neo-ministro degli Esteri.
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