,,

Giorgia Meloni attacca Zuppi dopo le accuse sul premierato, poi risponde alle "menzogne" di Conte e Schlein

La premier Giorgia Meloni all'attacco di Matteo Zuppi, Giuseppe Conte ed Elly Schlein nel corso di Dritto e Rovescio su Rete4

Pubblicato:

Giorgia Meloni non le ha mandate a dire al cardinale e presidente della Cei, Matteo Zuppi, dopo le parole di quest’ultimo sul premierato, ma non si è tirata indietro neanche nel far polemica con i leader di M5s e Pd Giuseppe Conte ed Elly Schlein. Ospite di Dritto e Rovescio, infatti, la presidente del Consiglio ha risposto colpo su colpo alle critiche mosse dall’opposizione.

Meloni attacca Zuppi e Cei

Il primo attacco diretto nel corso della trasmissione condotta da Paolo Del Debbio è stato al presidente della Cei. Zuppi, in un recente intervento, aveva sottolineato come la Conferenza Episcopale Italiana fosse preoccupata sul premierato, perché “contingente e di parte”.

Meloni, rispondendo alla critica, ha sottolineato: “Non so cosa esattamente preoccupi la Conferenza episcopale italiana, visto che la riforma del premierato non interviene nei rapporti tra Stato e Chiesa”.

Poi la provocazione: “Ma non mi sembra che lo Stato Vaticano sia una repubblica parlamentare, quindi nessuno ha mai detto che si preoccupava per questo. E quindi facciamo che nessuno si preoccupa“.

“Conte cintura nera di menzogne”

Poi è passata a puntare il dito contro Giuseppe Conte, definito “cintura nera per quello che riguarda le menzogne”.

La premier, parlando dell’ex presidente del Consiglio e attuale leader dei M5s, a Paolo Del Debbio che le faceva notare la proposta di Conte di un confronto tv nella sua trasmissione, ha replicato sarcastica: “Certo. Guardi, stia fermo lì finché non arrivo… Non mi ricordo esattamente. Ma perché non abbiamo fatto il confronto con Conte quando era presidente del Consiglio e io stava all’opposizione? Perché non mi ricordo esattamente…”

L’attacco a Schlein su Rdc

Non sono mancate infine le stoccate a Elly Schlein. La segretaria del Pd, infatti, aveva attaccato dalla Sicilia la premier, spiegando che l’abolizione del Reddito di cittadinanza ha portato maggior povertà all’Italia.

E la presidente, rispondendo “alle menzogne di Schlein” ha sottolineato: “Mente ed è una buona notizia, perché quando la gente ha bisogno di mentire significa che non ha molto da dire sulla realtà”.

“Salario minimo? Se non vuoi lavorare non puoi neanche pretendere di essere mantenuto con i soldi di chi lavora duramente tutta la settimana” ha detto la premier.

schlein-meloni-conte Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,