Sul Premierato rissa sfiorata in Senato tra Menia e Croatti, senatori FdI e M5S: il video della seduta sospesa
Durante la discussione sul Premierato in Senato, Roberto Menia e Marco Croatti sono quasi venuti alle mani: rissa sfiorata tra i due senatori di FdI e M5S
Far west a Palazzo Madama. Mercoledì 29 maggio, in Senato, due parlamentari hanno quasi dato vita a una rissa. Da una parte Roberto Menia (FdI), dall’altra Marco Croatti (M5S), divisi dai colleghi e dai commessi. Il tutto in diretta video sui canali ufficiali. La vicepresidente Anna Rossomando ha sospeso la seduta – si stava discutendo sul Premierato, in quel momento – mentre il presidente Ignazio La Russa ha convocato immediatamente una riunione dei capigruppo.
- L'intervento scatenante di Ettore Licheri
- La rissa sfiorata in Senato tra Menia e Croatti
- La seduta sospesa e l'intervento di La Russa
- Il racconto del senatore del Pd
L’intervento scatenante di Ettore Licheri
L’intervento di Ettore Licheri, senatore del M5S, ha di fatto acceso gli animi tra i colleghi di FdI.
L’esponente pentastellato, infatti, aveva più volte fatto riferimento alla premier Giorgia Meloni, dicendo “voi siete Giorgia”.
A sinistra Roberto Menia (FdI), a destra Marco Croatti (M5S)
La rissa sfiorata in Senato tra Menia e Croatti
Dopo l’intervento di Licheri, Adnkronos riferisce che il senatore di FdI, Roberto Menia – non inquadrato dalla diretta del Senato -, si sarebbe fiondato al centro dell’Aula e quindi verso i banchi del M5S, venendo bloccato dal questore Antonio De Poli.
Dall’altra parte sarebbe partito il pentastellato Marco Croatti, a sua volta placcato da colleghi e commessi, fiondatisi tra i due senatori.
In questa cornice si sentono urla e accuse dai banchi del Senato.
All’uscita, Menia – citato dall’Ansa – avrebbe spiegato ai giornalisti di essere scattato dopo essere stato insultato.
Poi ha mostrato una foto scattata prima della rissa sfiorata in cui si vede il capogruppo del Pd, Francesco Boccia, che dà le spalle all’emiciclo mentre parla con i propri senatori “Tra gli insulti ho sentito la parola culo, ma il culo lo ha mostrato Boccia e la presidenza non ha visto”.
La seduta sospesa e l’intervento di La Russa
La vicepresidente Anna Rossomando è costretta a sospendere la seduta per riportare l’ordine in Aula.
Il presidente Ignazio La Russa, assente in quel momento, ha poi convocato subito una riunione dei capigruppo assicurando che “la vicenda sarà oggetto di valutazione da parte della presidenza”.
Il racconto del senatore del Pd
A distanza di qualche ora, il senatore Filippo Sensi (Pd) ha raccontato, ripreso dall’Ansa, che Menia avrebbe “aggredito verbalmente l’opposizione dicendo ‘non rompete i c*******‘”.
Fatto stigmatizzato in Aula dallo stesso Sensi.
Dopodiché, il senatore dem ha aggiunto che Menia avrebbe cercato di avvicinarsi a lui, travolgendo sul suo cammino il questore De Poli e urlando: “Vieni fuori“.