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Giletti conduce sotto i bombardamenti a Odessa, paura in diretta: "C'è forse in corso un attacco di droni"

Giletti, collegato dall'Ucraina, testimone oculare della battaglia tra Russia e Ucraina tra le strade e i cieli di Odessa

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Massimo Giletti inviato di guerra. Il conduttore e giornalista di Non è l’Arena ha condotto la puntata di domenica 20 marzo del talk in onda su La7 da Odessa, una delle città dell’Ucraina sotto assedio russo. “Ho fatto la scelta rischiosa di venire qua”, ha dichiarato, durante la puntata trasmessa in prime time sulla rete di Urbano Cairo.

Giletti si è fatto riprendere nel centro della città, mentre via cielo e via terra si sono sentiti spari e attacchi militari. “Siamo a Odessa – ha esordito -, una città importantissima per il commercio, ma c’è anche un famoso teatro dell’opera e un museo in cui ci sono quadri di pittori italiani, del Guercino, del Canaletto. Credo che per parlare di guerra si debba andare dove si combatte”.

Giletti conduce Non è l’Arena da Odessa: attacchi durante il collegamento

Proprio mentre stava parlando, sono rimbombati spari e boati. “Ecco, questa è la situazione, non so quanto tempo potremo stare ancora fuori. Qui sta succedendo qualcosa…”, ha commentato senza farsi prendere dal panico.

Devastazione in Ucraina
Ucraina, immagini di devastazione

“C’è un attacco in corso, non è suonato alcun allarme. Ci sono traccianti della contraerea… Stiamo vivendo un attacco probabilmente nemmeno annunciato”, ha aggiunto, per poi richiamare il cameraman: “Non stare su di me, ma su ciò che sta succedendo intorno”.

Le immagini hanno mostrato anche dei soldati ucraini, armati, mentre stavano attraversando la strada e si preparavano al combattimento. “No no no, stai qua vicino a me, stai qua vicino a me”, ha detto in modo concitato il giornalista al cameraman.

“C’è forse un attacco di droni, di qualcosa. Sentiamo colpi in direzione del mare… Ci dicono che dobbiamo rientrare…”, ha concluso, prima di rifugiarsi in un luogo più sicuro in cui è stato organizzato il collegamento italiano per la puntata di Non è l’Arena.

Giletti: “Quando siamo arrivati in Ucraina ho visto estrarre corpi di tanti giovani”

“Quando siamo arrivati ho visto estrarre i corpi di tantissimi ragazzi molto giovani”, aveva spiegato Giletti intervenendo allo speciale su La7 di Enrico Mentana.

“Credo che chi deve raccontare la guerra la deve anche vedere e non basta vederla seduti in un salotto”, aveva inoltre sottolineato Giletti spiegando ulteriormente la sua scelta di andare in Ucraina.

Centrali nucleari in Ucraina, quante sono e dove. I rischi di una nuova Chernobyl per la guerra con la Russia Fonte foto: ANSA
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