Focolaio a Roma, aumentano i contagi: due casi dalla sede Rai

Continua a destare preoccupazione a Roma il focolaio al San Raffaele Pisana. Si registrano oggi nella Regione Lazio, secondo l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, “16 positivi, ai quali si aggiungono 9 recuperi di notifiche”. Sono 5 quelli riferibili al focolaio e di questi “due sono tecnici del centro Rai di Saxa Rubra che sono contatti dei contatti del caso indice” ovvero “un paziente del San Raffaele Pisana”.

In questo modo, secondo le parole di D’Amato riportate da Ansa, “il focolaio raggiunge un totale di 104 casi positivi e 5 decessi correlati”.

L’assessore alla Sanità regionale ha poi lanciato un avvertimento: “Bisogna mantenere alta l’attenzione oggi senza i cluster avremmo registrato solamente 2 nuovi casi ed è positiva la stabilizzazione nelle province che registrano zero casi e zero decessi con Viterbo che non ha nuovi casi da circa 15 giorni”.

Focolaio San Raffaele Pisana: l’indagine

“L’indagine epidemiologica sul cluster San Raffaele Pisana – ha spiegato l’assessore – viene eseguita a ritroso a partire dal primo maggio e la Asl Roma 3 sta chiamando i pazienti dimessi dalla struttura presso i drive-in (aperti anche domani) per effettuare i test sierologici”.

“Il focolaio – ha dichiarato – è sotto controllo e sembra rallentare e sono in corso le operazioni per trasferire 64 pazienti dai reparti di medicina e riabilitazione cardiologica e respiratoria presso strutture ospedaliere”.

Intanto, sempre a Roma, è emerso un nuovo focolaio: si tratta di un palazzo occupato alla Garbatella. Secondo D’Amato, “sono 9 i casi positivi riferibili al cluster dello stabile di Piazza Attilio Pecile. Tutti già trasferiti”.

Fonte foto: Ansa